Valutazione di STMicroelectronics post-profit warning e analisi sulla vulnerabilità a un Takeover Ostile

Consulente Finanziario Indipendente

Migliora i tuoi investimenti finanziari

Proteggi i tuoi risparmi, elimina i costi nascosti e fai crescere il tuo patrimonio.

Ti aiuto a pianificare il tuo futuro con strategie di investimento semplici, sicure e personalizzate, pensate per ottimizzare il tuo capitale e raggiungere i tuoi obiettivi.

Flavio Ferrara - Consulente Finanziario Indipendente

STMicroelectronics il principale produttore europeo di semiconduttori, ha recentemente subito un forte ribasso alla Borsa di Milano, con una performance negativa che si attesta al -14.75% in una settimana e al -17.19% su base annua.

Il crollo è stato innescato dalla pubblicazione di una guidance per il primo trimestre 2026 significativamente inferiore rispetto alle aspettative del mercato. Il contesto operativo rimane difficile. L’Amministratore Delegato Jean-Marc Chery ha indicato che l’azienda continua a fronteggiare un ritardo nella ripresa e una correzione delle scorte nel settore industriale, oltre a un rallentamento nel segmento automobilistico, particolarmente in Europa.

Di conseguenza, il rapporto Book-to-Bill ha chiuso il 2024 al di sotto della parità. La previsione di fatturato per il Q1 2026 risulta inferiore rispetto alle attese, con gli analisti LSEG che avevano previsto $2.72 miliardi. La guidance comunicata riflette una diminuzione del 27.6% su base annua (YoY) e del 24.4% rispetto al trimestre precedente (QoQ).

La pressione sui margini è l’elemento più preoccupante. Il Margine Lordo è atteso intorno al 33.8%. Questo livello è significativamente penalizzato da circa 500 punti base (bps) di oneri derivanti dal sottoutilizzo della capacità produttiva.

Analisi di valutazione finanziaria ai prezzi correnti post profit warning

L’analisi di valutazione finanziaria suggerisce che STMicroelectronics scambia a un significativo sconto relativo (circa 30-40% inferiore in termini di multipli EV/EBITDA) rispetto ai suoi peer diretti nel settore Automotive e Power (come NXP e ON Semiconductor).

L’analisi del multiplo Enterprise Value / Earnings Before Interest, Taxes, Depreciation, and Amortization (EV/EBITDA) è cruciale per valutare le aziende cicliche ad alta intensità di capitale. STMicroelectronics scambia attualmente a 8.1x il suo EV/EBITDA LTM (Ultimi Dodici Mesi).

Questo multiplo è inferiore alla media quinquennale di 9.3x. Sebbene il minimo di 5 anni sia stato toccato a Dicembre 2024 (4.8x), l’attuale livello riflette il forte calo degli utili EBITDA (stimati a $3.437B per il 2024, un -44.32% rispetto al 2023). È importante notare che il multiplo P/E (Prezzo/Utili) basato sugli utili TTM è molto elevato (circa 37.2x, derivante da una Capitalizzazione di $19.21B e un EPS TTM di $0.58).

Un punto di forza fondamentale di STMicroelectronics è la sua solidità finanziaria, che offre un importante cuscinetto per assorbire l’attuale rallentamento ciclico e per finanziare i piani strategici di investimento (come l’espansione delle fonderie) senza necessità di ricorrere a un indebitamento significativo. La sottovalutazione è mitigata, se non interamente giustificata, dall’elevato rischio di governance derivante dal controllo statale paritetico italo-francese. Free Cash Flow (FCF) nel Q3 2025 è stato positivo, attestandosi a $130 milioni.

Prospettive M&A: Takeover Target – Improbabilità di Successo Ostile

Nonostante la capitalizzazione di mercato relativamente contenuta ($19.21B)  e la sottovalutazione rispetto ai peer, un takeover ostile di STMicroelectronics è ritenuto altamente improbabile. La società è protetta da barriere strutturali e di natura sovrana che ne limitano l’acquisibilità.

Il controllo della società è garantito da STMicroelectronics Holding N.V., che detiene il 28.70% delle azioni e che è a sua volta gestita in regime di parità (50/50) da entità statali italiane (CDP) e francesi (BPI France).

Inoltre, l’applicabilità dei poteri speciali (Golden Power) da parte del Governo Italiano nel settore strategico dei semiconduttori, come già esercitato nel caso LPE S.p.A., funge da deterrente insormontabile per qualsiasi potenziale acquirente ostile.

Dinamiche Cicliche del Settore Semiconduttori e Posizionamento STM

Il mercato globale dei semiconduttori è atteso in solida crescita a lungo termine, spinto da megatrend come l’Intelligenza Artificiale (l’AI generativa è prevista contribuire a un incremento del 15% nella domanda di semiconduttori entro il 2026).

Tuttavia, STMicroelectronics, leader nel segmento dei chip analogici, microcontrollori e di potenza, è esposta ai segmenti Industrial e Automotive, che stanno affrontando una fase di correzione delle scorte.

Gli analisti di JP Morgan hanno osservato che, sebbene l’industria sia in un up-cycle, questo si presenta “molto attenuato”, un fenomeno che colpisce anche i concorrenti esposti ai mercati automobilistico e industriale, come Texas Instruments e NXP. Il rallentamento è stato particolarmente severo nel settore automobilistico, un segmento chiave per STMicro. Il responsabile finanziario, Lorenzo Grandi, ha esplicitamente collegato il peggioramento dell’outlook alle vendite inferiori a un “importante cliente di veicoli elettrici”. Gli analisti ritengono che questo cliente sia con ogni probabilità Tesla, che STMicro rifornisce di chip di potenza in Carburo di Silicio (SiC).

Il SiC, materiale semiconduttore avanzato utilizzato nei veicoli elettrici di prossima generazione (come le piattaforme a 800V), era considerato un pilastro fondamentale della crescita futura di STM.

Opportunità di Value Investing

L’attuale valutazione offre un punto di ingresso potenzialmente interessante per gli investitori orientati al value investing con pazienza. Se si assume che l’azienda supererà il ciclo di de-stocking e che la strategia di espansione di lungo termine avrà successo, i margini lordi e l’EBITDA aumenteranno rapidamente una volta eliminati i 500 bps di oneri da sottoutilizzo.

Il principale fattore di upside è la riconvergenza dei multipli. Se STMicro riuscisse a ristabilire una marginalità e una stabilità di governance in linea con i peer (NXPI, ON), la sua valutazione EV/EBITDA potrebbe risalire da 8.1x a 11-13x, chiudendo il Geopolitical Discount e realizzando il potenziale rialzo di oltre il 30% previsto dal consenso degli analisti. Nel breve termine, l’analisi tecnica suggerisce che il prezzo delle azioni Stmicro ha ancora un notevole spazio al ribasso fino al supporto/pivot point di medio lungo termine.

Il punto critico in questo momento è la tenta del primo supporto/pivot point  posto attorno 20,7-21,5. In caso di rottura al ribasso, una buona opportunità di acquisto e verso l’area 14.5-15, area pivot di lungo termine.

Approfondimento

ThyssenKrupp Marine Systems: lo spin-off strategico che ridefinisce la difesa navale europea

Consulente Finanziario Indipendente

Migliora i tuoi investimenti finanziari

Proteggi i tuoi risparmi, elimina i costi nascosti e fai crescere il tuo patrimonio.

Ti aiuto a pianificare il tuo futuro con strategie di investimento semplici, sicure e personalizzate, pensate per ottimizzare il tuo capitale e raggiungere i tuoi obiettivi.

Flavio Ferrara - Consulente Finanziario Indipendente
Roberto Contini
Roberto Contini
Operante nel settore investimenti da più di 30 anni, socio fondatore della Società Italiana di Analisi Tecnica, affiliata all’IFTA dal 1988, ha ricoperto ruoli da analista tecnico e fondamentale in Italia e all’estero ed è stato per 15 anni Responsabile Investimenti prima e successivamente Responsabile Area Advisory in Banca Intermobiliare d’Investimenti e Gestioni (BIM). Skills : Asset allocation, analisi tecnica e fondamentale, Macro View, stock picking

Seguici su

Ultimi articoli