Ieri, il Conference Board Leading Economic Index® (LEI) per gli Stati Uniti ha registrato una flessione dello 0,6% a luglio 2024, portandosi a 100,4 (2016=100), dopo un calo dello 0,2% a giugno. Negli ultimi sei mesi, il LEI è sceso del 2,1%, un rallentamento inferiore rispetto al -3,1% registrato tra luglio 2023 e gennaio 2024. “Il LEI continua a calare mensilmente, ma il tasso di crescita annuale di sei mesi non segnala più una recessione imminente”, ha dichiarato Justyna Zabinska-La Monica, Senior Manager di Business Cycle Indicators presso The Conference Board. La debolezza diffusa tra le componenti non finanziarie, insieme allo spread di rendimento ancora negativo, indica venti contrari per la crescita economica futura.
Il Conference Board prevede che la crescita del PIL reale degli Stati Uniti rallenterà nei prossimi trimestri, con un tasso di crescita annualizzato dello 0,6% nel terzo trimestre del 2024 e dell’1% nel quarto trimestre. Il Coincident Economic Index® (CEI), un altro indicatore economico chiave, è rimasto invariato a luglio 2024 a 112,5 (2016=100), dopo un aumento dello 0,2% a giugno. Questo indice, che include componenti come l’occupazione e la produzione industriale, è utilizzato per determinare le recessioni negli Stati Uniti. Sebbene tutte le componenti, eccetto la produzione industriale, siano migliorate, la previsione rimane cauta.
Le Previsioni di Edward Yardeni
Secondo Edward Yardeni, rinomato economista e strategist di Wall Street, non ci sono segnali di una recessione imminente nella recente stagione di rendicontazione degli utili. Yardeni sottolinea che oltre il 90% delle società S&P 500 ha riportato i propri utili per il secondo trimestre, con un incremento del 10,9% dell’EPS (utile per azione) anno su anno, raggiungendo un record di $60,19 per azione.
Nonostante il consenso degli analisti prevedesse un aumento del 9,1% dell’EPS per il secondo trimestre, le previsioni per il terzo trimestre sono state riviste al ribasso, con una riduzione del 2,7% a $61,77. Tuttavia, la stima degli utili annuali per il 2024 è rimasta stabile a $243,51 per azione. Yardeni osserva anche che il mercato azionario è stato sostenuto da operazioni di carry trade, con molti investitori che si sono concentrati su azioni momentum come quelle del Magnificent-7 e del Nasdaq 100.
Yardeni avverte che, sebbene il suo obiettivo per l’indice S&P 500 rimanga a 5400, il mercato è già prezzato per notizie positive e potrebbe essere vulnerabile a sorprese negative. Inoltre, l’inclinazione della curva dei rendimenti continua a segnalare la possibilità di una recessione nel 2025.
I Nostri Consigli
- Monitorare il Mercato: Mantenere una vigilanza attiva sulle notizie economiche e sugli utili aziendali è fondamentale per anticipare possibili cambiamenti di mercato.
- Diversificazione del Portafoglio: Considera di bilanciare il portafoglio con asset meno volatili per ridurre i rischi associati a una possibile correzione di mercato.
- Prepararsi alla Volatilità: Anche se non ci sono segnali di recessione immediata, prepararsi a periodi di volatilità può proteggere i tuoi investimenti.
- Consultare un Esperto: In periodi di incertezza economica, è sempre consigliabile consultare un consulente finanziario per rivedere la tua strategia di investimento.
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