Secondo molti analisti l’AI raddoppierà il tasso di crescita dell’economia mondiale
L’attuale campagna pubblicitaria sull’intelligenza artificiale (AI) sembra essere stata innescata dall’idea che i modelli di linguaggio di grandi dimensioni (LLM) del tipo che sono alla base di ChatGPT, inizialmente rilasciati nel novembre 2022, siano un’importante svolta che annuncia l’imminente arrivo di una rivoluzione industriale indotta dall’intelligenza artificiale. In effetti, il titolo di un articolo del Guardian del maggio 2023 esclamava: “L’intelligenza artificiale ‘potrebbe essere trasformativa quanto la rivoluzione industriale’”.
Un articolo di novembre su Barrons proclamava: “L’ascesa dell’intelligenza artificiale preannuncia una nuova fase della rivoluzione industriale, quella in cui le macchine pensano, apprendono, si auto-replicano e possono svolgere molti compiti che un tempo erano riservati agli esseri umani”.
Un articolo recente apparso sul Wall Street Journal recita: “L’intelligenza artificiale sta guidando la ‘prossima rivoluzione industriale’”.
Edward Yardeni è di parere opposto
Un importante economista indipendente Ed Yardeni, uno dei più stimati di Wall Street e considerato di fatto un ‘permabull’, è di parere opposto. Yardeni ha stupito il mercato con le sue dichiarazioni negative sul settore dell’Artificial Intelligence.
Nel suo report di martedì 9 luglio, ha avvertito di una bolla nei titoli dell’intelligenza artificiale, dicendo espressamente che le rock star dell’intelligenza artificiale come il CEO di Nvidia e il fondatore di OpenAI Sam Altman hanno sopravvalutato la tecnologia, contribuendo a incrementare le azioni dell’intelligenza artificiale a nuovi massimi: “Ci sono montagne di soldi che inseguono il sogno dell’intelligenza artificiale. Nuovi re dell’industria sono stati incoronati.
E la bolla si sta gonfiando.” Yardeni non è solo ad avere questa idea. Il capo della ricerca azionaria globale di Goldman Sachs, Jim Covello, la scorsa settimana ha lanciato un fore warning in un rapporto sul settore, affermando che il sentiment degli investitori sui titoli dell’intelligenza artificiale potrebbe diventare negativo e che i benefici economici dell’intelligenza artificiale sono esagerati.
Yardeni in totale disaccordo con Huang e Altman
Questa è la citazione chiave del Dr. Ed Yardeni: “L’intelligenza artificiale è artificiale ma difficilmente intelligente. È fondamentalmente un modello di probabilità statistica in grado di digerire enormi quantità di informazioni da Internet, ma manca della capacità di riconoscere e correggere i propri errori, che è un attributo chiave dell’intelligenza.” Le critiche di Yardeni si sono concentrate sul CEO di Nvidia Jensen Huang e su Altman di OpenAI.
“Come ogni nuova industria tecnologica alla moda, il mondo dell’intelligenza artificiale ha le sue rock star, tra cui Jensen Huang di Nvidia, Sam Altman di ChatGPT ed Elon Musk di Tesla.” Yardeni è d’accordo con Huang sulle forti potenzialità del suo nuovo chip AI “Blackwell” per data center e sui futuri lanci di Ruben e Vera nel 2026.
Yardeni non ha dubbi che Blackwell avrà un enorme successo, ma quando la domanda dell’industria dei semiconduttori è forte, i clienti si affrettano ad accaparrarsi chip. Spesso fanno ordini eccessivi in previsione che l’intero ordine non venga soddisfatto.
Una volta che i clienti ricevono i chip di cui hanno bisogno, gli ordini diminuiscono improvvisamente e produttori e grossisti si ritrovano con l’eccesso di scorte. L’intelligenza artificiale può aiutare i produttori a operare in modo più efficiente, ma non cambierà la natura umana.
Altman ha dichiarato che l’intelligenza artificiale aumenterà notevolmente la produttività e aiuterà il PIL globale a crescere del 7% annuo per raddoppiare entro 10 anni. Yardeni concorda invece sul fatto che l’intelligenza artificiale migliorerà la produttività e stimolerà la crescita economica, ma raddoppiare le dimensioni dell’economia mondiale in un decennio è un’affermazione decisamente troppo forte.
I Nostri Consigli
- Monitorare i Titoli AI: Considerare la possibilità di un’eccessiva valutazione dei titoli legati all’intelligenza artificiale e valutare con attenzione gli investimenti in questo settore.
- Diversificare il Portafoglio: Non puntare tutto su un singolo settore tecnologico; diversificare per mitigare i rischi.
- Consulenza Professionale: Consultare un consulente finanziario per adattare la strategia di investimento alle dinamiche di mercato in evoluzione.
- Approfondire la Ricerca: Continuare a informarsi sugli sviluppi nel campo dell’intelligenza artificiale e le loro implicazioni economiche.
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