Azioni Google: Alphabet affila le armi nella sfida con Microsoft sull’Artificial Intelligence

Consulente Finanziario Indipendente

Soddisfa le tue aspirazioni finanziarie

Il Consulente Finanziario Indipendente che ti aiuta ad ottimizzare la tua vita finanziaria

Flavio Ferrara - Consulente Finanziario Indipendente

Le azioni di Alphabet, la holding di Google hanno guadagnato il 5,34% il 7 dicembre 2023, spinte dal lancio di Gemini, un grande modello linguistico per applicazioni di intelligenza artificiale.

Gemini, disponibile in diverse versioni, alimenta il chatbot AI generativo di Google (Nasdaq:GOOGL), Bard, e compete con ChatGPT di OpenAI supportato da Microsoft.

Il rilascio di Gemini sfida il monopolio di Microsoft sull’intelligenza artificiale e potrebbe far aumentare le cifre di EPS previste da Google nel medio termine.

Gemini LLM può riconoscere simultaneamente video, immagini, testo e voce, fornendo risultati in testo o codice.

Gemini Pro alimenterà inizialmente Bard, disponibile in inglese in 170 paesi dal 13 dicembre. Google prevede di integrare Gemini in vari prodotti come ricerca, annunci, Chrome e Duet AI. Inoltre, Google ha introdotto Cloud TPU v5p e ha presentato l’ipercomputer AI per applicazioni AI.

Le azioni Google inizialmente non hanno reagito in alcun modo a questa pubblicazione (6 dicembre), finché l’analista di JPM Doug Anmuth non ha condiviso le sue opinioni (7 dicembre) su come il nuovo LLM della società dovrebbe cambiare gli equilibri di potere nel settore.

Attacco alla posizione dominante di Microsoft

Nel caso delle azioni Google, la sottoperformance è stata molto probabilmente causata dalla convinzione diffusa che, dal momento che Microsoft è stata la prima nel settore dell’intelligenza artificiale (indirettamente attraverso OpenAI), tutto il merito per il potenziale di crescita futura di questo mercato, il cui potenziale di assorbimento è davvero impressionante, dovrebbe andare all’idea di Bill Gates.

Il tempo ha dimostrato che l’azienda non è rimasta ferma e si è sviluppata attivamente per prevenire la perdita dei mercati esistenti e come un salto significativo nell’intelligenza artificiale, Google DeepMind afferma che Gemini supera GPT-4 in 30 misure di prestazione su 32, sebbene i giornalisti del MIT Technology Review descrivano le differenze tra i due come sottili.

L’articolo del MIT suggerisce che, nonostante le sue impressionanti capacità, Gemini potrebbe non introdurre funzionalità del tutto nuove, il punto però è che Google ha creato un precedente e fornito un chiaro segnale che Microsoft non ha più il monopolio sull’intelligenza artificiale tra le grandi aziende tecnologiche.

Anche supponendo che Gemini non offra particolari vantaggi rispetto al GPT-4 di OpenAI, il semplice rilascio di Gemini al grande pubblico rende il premio di valutazione di Microsoft (che include già la promessa del futuro di OpenAI) meno equo nei confronti di Google.

È più interessante acquistare azioni Google oppure azioni Microsoft in questo momento?

Naturalmente, non dobbiamo dimenticare che Microsoft e Google sono aziende completamente diverse in termini di contenuti e mercati a cui rivolgersi.

Quindi sarebbe poco ragionevole mostrare il P/E di Google di 26,6x e dire che è sottovalutato del 26%, dato che il P/E di Microsoft è quasi 36x.

Sempre in tema di valutazione, le azioni Google appaiano oggi valutate abbastanza dal punto di vista storico del rapporto EV/EBITDA, poiché è solo leggermente superiore alla cifra media a lungo termine (10 anni).

Tuttavia, osservando il rapporto forward, vediamo che nella valutazione della società è incorporata una contrazione del multiplo di circa il 18,5% della media.

Allo stesso tempo, per restare al confronto con Microsoft, vediamo più o meno lo stesso livello di crescita le previsioni sull’EBITDA per il prossimo anno.

L’EBITDA di Google crescerà di 70 pb (o solo dello 0,7%) più lentamente nell’anno fiscale 2024, ma l’EV/EBITDA della società è inferiore di circa il 30% rispetto a quello di Microsoft [16,46x contro 23,83x].

Grafico settimanale Google

Anche la dinamica delle revisioni delle stime è dalla parte delle azioni Google. I primi a far uscire un nuovo studio sono stati gli analisti di Citigroup, che si aspettano di vedere un maggiore ritorno sulla spesa pubblicitaria e potenzialmente una riaccelerazione nelle entrate pubblicitarie della rete di ricerca.

Nel 2022, gli annunci di ricerca hanno rappresentato 162,45 miliardi di dollari di vendite, pari al 58,1% delle entrate totali di Google.

La banca ha ribadito il rating di acquisto e l’obiettivo di prezzo di 153 dollari sul titolo.

Resta aggiornato sulle nostre notizie

Se questo articolo ti è piaciuto condividilo sui tuoi canali social attraverso i pulsati dedicati qui sotto e commenta per condividere le tue esperienze ed opinioni sull’argomento.

Per restare aggiornato sui nuovi articoli pubblicati su Word2Invest attiva le notifiche dalla campanella e iscriviti al canale Telegram di Word2Invest per ricevere breaking news e i principali appuntamenti del calendario economico.

Grafici forniti da TradingView. Visita il sito per accedere ad una serie di funzionalità avanzate, come lo screener azionario.

Approfondimento

Il ribasso delle azioni Starbucks può essere un’occasione di acquisto?

Consulente Finanziario Indipendente

Soddisfa le tue aspirazioni finanziarie

Il Consulente Finanziario Indipendente che ti aiuta ad ottimizzare la tua vita finanziaria

Flavio Ferrara - Consulente Finanziario Indipendente
Roberto Contini
Roberto Contini
Operante nel settore investimenti da più di 30 anni, socio fondatore della Società Italiana di Analisi Tecnica, affiliata all’IFTA dal 1988, ha ricoperto ruoli da analista tecnico e fondamentale in Italia e all’estero ed è stato per 15 anni Responsabile Investimenti prima e successivamente Responsabile Area Advisory in Banca Intermobiliare d’Investimenti e Gestioni (BIM). Skills : Asset allocation, analisi tecnica e fondamentale, Macro View, stock picking

Seguici su

Ultimi articoli