Azioni Microsoft: attenzione al rallentamento della crescita nei prossimi mesi

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Flavio Ferrara - Consulente Finanziario Indipendente

Il principale driver commerciale delle azioni Microsoft, la spesa IT aziendale, non ha registrato una reale ripresa nel trimestre di settembre rispetto a quello di giugno, suggerendo poco spazio per la crescita e il rialzo degli utili a livello di gruppo.

Inoltre, anche se Microsoft (Nasdaq:MSFT) rimane ben posizionata per cogliere il vantaggio della generazione AI, ci sono poche indicazioni che possano far ritenere che il business AI abbia contribuito in misura sostanziale ai risultati del trimestre che si è chiuso al 30 di settembre.

L’attività relativa al settore Gen AI non dovrebbe fornire un contributo importante alla crescita fino all’inizio del 2024, nella migliore delle ipotesi.

Azure di Microsoft, così come settore del cloud nel suo complesso, ha ormai visto diversi trimestri consecutivi di rallentamento della crescita; ed è improbabile che il primo trimestre dell’anno fiscale 2024 cambi questa tendenza.

Microsoft stessa ha precedentemente guidato la crescita su base annua di Azure nel primo trimestre nell’intervallo del 25-26%, il che potrebbe indicare un rallentamento fino a 200 punti base rispetto al trimestre di giugno.

Un altro ostacolo al rialzo delle azioni Microsoft si trova nel segmento Personal Computing dell’azienda, che continua a soffrire della bassa domanda dei consumatori e dell’elevata attività di inventario/consumo accumulata inseguito al COVID.

Gli ultimi dati IDC relativi al terzo trimestre del 2023 suggeriscono che la contrazione potrebbe essere stata peggiore del previsto, prevedendo una contrazione dell’8% su base annua nelle spedizioni di unità PC.

Gli investimenti nel settore Generative Artificial Intelligence peseranno sul Capex

Il management di Microsoft ha dato una guidance di aumenti per le proprie spese in conto capitale in incremento ogni trimestre durante tutto l’anno fiscale 2024, a partire da un CAPEX base di 10,7 miliardi di dollari.

Questi incrementi dovrebbero probabilmente portare il CAPEX al livello di $ 48-50 mld entro la fine del 2024.

In tale contesto, Microsoft ha sottolineato che l’aumento del CAPEX pianificato è in gran parte associato alle iniziative di intelligenza artificiale.

Sebbene questo incremento degli investimenti indichi una forte domanda di tecnologie di intelligenza artificiale e possa servire da segnale positivo per il settore dell’intelligenza artificiale a lungo termine, si tratta principalmente di un ostacolo in termini di liquidità per l’imminente rendicontazione del primo trimestre dell’anno fiscale 2024.

Cosa dicono gli indicatori fondamentali di bilancio?

I seguenti risultati per il trimestre terminato il 30 giugno 2023, rispetto al periodo corrispondente dello scorso anno fiscale: i ricavi sono stati di 56,2 miliardi di dollari e sono aumentati dell’8% (+10% a valuta costante), l’utile operativo è stato di 24,3 miliardi di dollari e è aumentato del 18% ( in aumento del 21% a valuta costante).

L’utile netto è stato di 20,1 miliardi di dollari ed è aumentato del 20% (+23% in valuta costante), l’utile diluito per azione è stato di 2,69 dollari ed è aumentato del 21% (+23% in valuta costante).

Per il trimestre appena terminato, nel segmento Personal Computing In linea con le indicazioni del management, il consenso degli analisti prevede un calo dei ricavi di circa l’11% nel primo trimestre dell’anno fiscale 2024 per il segmento, secondo i dati compilati da Refinitiv.

Per il segmento Produttività e processi aziendali compresi tra 18,0 e 18,3 miliardi di dollari. Questa proiezione suggerisce un tasso di crescita del 9-11% su base annua.

Può essere conveniente acquistare azioni Microsoft in questo momento?

Ai prezzi correnti di mercato, le azioni Microsoft quotano con P/E di 30 sui risultati attesi per il 30 giugno 2024 e di 26,1 su quelli del 30 giugno 2025.

Grafico settimanale Microsoft

Il target price medio degli analisti è di $ 395, con un margine di apprezzamento teorico del 20%. La valutazione è decisamente alta e sconta già per il 2024 un notevole apporto di crescita da parte del settore Generative AI, senza considerare i rischi di execution e del possibile rallentamento di spesa delle aziende dovuto al deteriorarsi del quadro macroeconomico e al permanere di alti livelli dei tassi di interesse.

Per questi motivi non riteniamo interessante acquistare azioni Microsoft in questo momento, malgrado la grande qualità dell’azienda e le sue prospettive a più lungo termine.

Per ogni cosa c’è il giusto prezzo e questo non va mai dimenticato negli investimenti finanziari.

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Roberto Contini
Roberto Contini
Operante nel settore investimenti da più di 30 anni, socio fondatore della Società Italiana di Analisi Tecnica, affiliata all’IFTA dal 1988, ha ricoperto ruoli da analista tecnico e fondamentale in Italia e all’estero ed è stato per 15 anni Responsabile Investimenti prima e successivamente Responsabile Area Advisory in Banca Intermobiliare d’Investimenti e Gestioni (BIM). Skills : Asset allocation, analisi tecnica e fondamentale, Macro View, stock picking

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