Previsioni mercato azionario 2023: i target degli analisti dopo le riunioni di giugno delle Banche Centrali

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Flavio Ferrara - Consulente Finanziario Indipendente

La reporting season relativa al primo trimestre 2023 è completamente terminata e sono passati anche i meeting di giugno delle Banche Centrali; quindi, per fare previsioni sul mercato azionario per il 2023 cerchiamo analizzare le prospettive del mercato azionario sotto il profilo dell’analisi fondamentale e delle valutazioni.

Stime utili S&P 500

Dai dati finali relativi ai risultati del I trimestre 2023 si vede che i ricavi per azione delle società che fanno parte dell’indice S&P 500 sono diminuiti durante il primo trimestre rispetto al massimo record del quarto trimestre, ma sono comunque aumentati del 9,1% su base annua.

Considerando che il deflatore dei prezzi del PIL è aumentato del 5,3% si tratta di un incremento di 4,8% aggiustato per l’inflazione.

L’utile per azione dell’S&P 500 è rimasto invariato rispetto al risultato del quarto trimestre, con un calo del 3,0% su base annua.

Il margine di profitto è salito all’11,8% dall’11,5% durante il quarto trimestre, ma era ancora in calo rispetto al massimo storico del 13,7% durante il secondo trimestre del 2021.

Alla fine non c’è stata alcuna recessione dei ricavi e la recessione degli utili degli ultimi trimestri è interamente attribuibile al calo del margine di profitto, perché i profitti sono stati schiacciati dal rapido aumento dei costi.

L’inflazione dei salari è stata elevata e la produttività è stata debole a causa del turnover insolitamente elevato nel mercato del lavoro, con licenziamenti e aperture di lavoro record negli ultimi trimestri.

Le previsioni sul mercato azionario del 2023 delle principali Investment Banks

Il partito degli ottimisti

Recentemente lo Strategist di Goldman David Kostin ha aumentato il suo obiettivo per l’S&P 500 (SP500) a 4.500 da 4.000 per il 2023, basandosi su una previsione EPS 2023 dell’indice SP500 di $ 225 rispetto al consenso top-down di $ 206.

Gli economisti di Goldman Sachs Economics danno probabilità di recessione del 25% nei prossimi 12 mesi, rispetto al 65% del consenso.

Goldman Sachs ritiene che, malgrado il P/E di 19x sia nella fascia alta delle valutazioni degli ultimi anni, il mercato è guidato da alcuni titoli mega cap che alzano il P/E medio ponderato.

Le previsioni bottom up (fatte, cioè, partendo dalle previsioni sulle singole azioni componenti l’indice SP500) per l’utile azione dell’indice SP500 sono di $ 225 per il 2023 e di $ 250 per il 2024 mentre per il 2022 era stato di $ 218.

Goldman Sachs e lo strategist indipendente Edward Yardeni (una delle voci più ascoltate a Wall Street), in base dell’escursione del multiplo P/E sugli utili forward degli ultimi anni, ipotizzano un multiplo di valutazione P/E forward di 16,0-20,0, che darebbe un range di intervalli target per l’S&P 500 di 4000-5000 per il 2023 e per Il 2024 e di 4320-5400 per il 2024.

Applicando la mediana dei due multipli P/E sugli utili forward si arriva ad un target di fine anno di 4500 per il 2023 e di 4820 per il 2024.

Un’analisi più pessimista

Di diverso avviso è invece lo stratega di Morgan Stanley Mike Wilson, che rimane ribassista sull’indice SP500, perché ritiene probabile la continuazione di una recessione degli utili nei prossimi trimestri.

Nelle sue previsioni per i mercati azionari USA per il 2023, Wilson ha un obiettivo di prezzo S&P di 3.900 per la fine del 2023.

Previsioni mercati USA

Lo strategist di Morgan Stanley argomenta la sua previsione basandosi sul dato statistico, per cui negli ultimi 70 anni la recessione degli utili tende ad avere un’ampiezza del -16%, che è l’esatto calo che prevede anche per il 2023.

Mike Wilson afferma che l’analisi storica suggerisce che è improbabile che la recessione degli utili si fermi e si inverta ai livelli attuali con una ripresa immediata, e ritiene che i margini e gli utili diminuiranno rapidamente con il calo dell’inflazione.

In una visione contrarian ritiene che una pausa della Fed sui rialzi dei tassi potrebbe fungere da atto per questo rally del mercato ribassista, un importante punto di svolta per lo slancio dei prezzi, a cui seguirà una forte correzione al ribasso dell’indice SP500.

Previsioni mercato azionario 2023: una visione di sintesi

Cerchiamo di analizzare le previsioni sul mercato azionario USA per il 2023, riportato poco prima.

Anche ammettendo che la previsione bottom up sugli utili dell’indice SP500 per fine 2023 e fine 2024 sia abbastanza corretta, in un contesto di tassi alti, con un ‘risk free rate’ non lontano dal 4%, la valutazione di 19-20 gli utili forward è cara in termini relativi, perché l’inverso del P/E forward corrisponde ad un rendimento implicito del 5% dell’indice SP500, rispetto al 3,75% dei Treasury Bond a 10 anni, con un premio per il rischio di soli 130 basis point.

Riteniamo quindi suggerire una certa prudenza a questi livelli perché il mercato azionario USA non è più cheap come ad ottobre dello scorso anno ed espone gli investitori ad un rischio di disappointment in caso di dati economici e societari non troppo brillanti.

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Roberto Contini
Roberto Contini
Operante nel settore investimenti da più di 30 anni, socio fondatore della Società Italiana di Analisi Tecnica, affiliata all’IFTA dal 1988, ha ricoperto ruoli da analista tecnico e fondamentale in Italia e all’estero ed è stato per 15 anni Responsabile Investimenti prima e successivamente Responsabile Area Advisory in Banca Intermobiliare d’Investimenti e Gestioni (BIM). Skills : Asset allocation, analisi tecnica e fondamentale, Macro View, stock picking

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