L’ETF sul Messico ha avuto una performance molto positiva a partire dai minimi di Ottobre 2022. Il Messico si sta riprendendo da una pandemia che ha avuto profondi impatti economici e sociali, dopo che nell’intero decennio precedente le prospettive di crescita a medio termine si sono indebolite e la crescita è rimasta bassa.
Questo ha esasperato le disuguaglianze regionali e mantenuto alto il tasso di povertà.
Nel decennio scorso la crescita della produttività era stata ostacolata dagli scarsi investimenti e dall’utilizzo esasperato di manodopera non specializzata, ma negli ultimi 24 mesi si sta delineando un quadro decisamente più favorevole
Le tensioni tra U.S.A. e Cina favoriscono nuovi investimenti nell’industria manifatturiera in Messico
L‘ETF sul Messico beneficia delle mutate condizioni macroeconomiche e geopolitiche.
Le continue tensioni tra Stati Uniti e Cina hanno spinto molte aziende statunitensi a intraprendere un massiccio trasferimento delle loro fabbriche in Messico.
Questo fenomeno è stato soprannominato “nearshoring”, l’inverso dell’offshoring. Molte aziende statunitensi stanno gradualmente trasferendo parte della loro produzione in paesi vicini ai loro mercati e con fusi orari simili, per evitare che in futuro si ripetano gli effetti delle disastrose interruzioni nelle catene di approvvigionamento.
Le aziende statunitensi stanno cominciando a uscire dalla Cina, con un percorso inverso rispetto alla delocalizzazione sul gigante asiatico avvenuta a partire dagli anni ’90.
Mentre larga parte del mondo industrializzato stava già rallentando, a patire dal terzo trimestre del 2022, l’economia messicana è cresciuta del 4,3% su base annua (YoY), un numero che ha raddoppiato le aspettative degli economisti.
Il PIL del Messico, a partire dal quarto trimestre 2022, ha sorpassato il livello di 18,4 miliardi di pesos (920 miliardi dollari USA), registrato nel quarto trimestre del 2019, prima dell’inizio della pandemia.
Ad agosto 2022, gli investimenti in macchinari e attrezzature in Messico erano già del 17,4% superiori ai livelli visti a gennaio 2020, ovvero poco prima della pandemia, e dell’8,3% in più rispetto al quarto trimestre del 2018, quando gli investimenti hanno raggiunto il loro picco.
Ciò significa che le aziende sono state coinvolte in acquisizioni significative di beni strumentali per aumentare la loro produzione.
Inoltre, la costruzione di impianti industriali e magazzini è cresciuta del 12,9% tra gennaio e agosto 2022 rispetto allo stesso periodo del 2021, pur risultando ancora parecchio inferiori ai livelli del quarto trimestre del 2018.
Il mercato immobiliare messicano vive una stagione di forte rialzo dei prezzi e dei volumi delle compravendite e c’è un vero boom nello sviluppo immobiliare dell’area che va da Playa del Carmen a Tulum a Cancun, spinto al rialzo da acquirenti molto abbienti, sia locali che nordamericani
Può essere interessante acquistare un ETF Messico in questo momento?
Le prime 10 partecipazioni dell’ETF iShares Messico rappresentano il 79% dell’intero ETF Messico, una concentrazione molto forte, con il predominio dei grandi gruppi industriali e finanziari, oltre la presenza dei servizi aeroportuali.
Il mercato azionario messicano si sta finalmente scrollando di dosso il decennio perduto: in rialzo di oltre il 30% da inizio anno, l’ETF iShares MSCI Mexico (EWW) sta godendo di un rally furtivo che non mostra segni di rallentamento.
Come abbiamo spiegato nel paragrafo precedente, “Nearshoring” è l’attuale parola d’ordine nell’industria statunitense per le tensioni tra U.S.A. e Cina.
Di questo fenomeno il Messico è sicuramente uno dei maggiori beneficiari. Gli investimenti diretti esteri stanno arrivando. Il tasso di occupazione del parco industriale è arrivato al 97% l’anno scorso, un livello record, poiché le aziende internazionali stanno febbrilmente trasferendo le loro catene di approvvigionamento.
La Borsa messicana aveva raggiunto l’ultimo picco nel 2013, seguito poi da una lunga discesa collegata a diversi anni di debole crescita del PIL.
Nel breve termine l’ETF Mexico potrebbe vedere qualche presa di beneficio, ma le prospettive di medio termine rimangono molto forti.
Consigliamo quindi di sfruttare questa eventuale debolezza per acquistare quote dell’iShares ETF sul Messico.
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