Quotazione Zoom Video: azioni sui minimi in attesa di notizie sulla crescita del fatturato

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Flavio Ferrara - Consulente Finanziario Indipendente

Nel periodo della pandemia Covid19 la quotazione di Zoom Video era cresciuta di circa l’831% fino al massimo storico di $ 568,34 il 19 ottobre 2020.

Fonte: Zoom Video Investor Relations

Tuttavia, terminato il boost dei collegamenti video imposti dai vari lockdown, la sua crescita dei ricavi anno su anno è passata da uno stellare 369% nel quarto trimestre dell’anno fiscale 2021 (l’anno solare 2020) al 54% nel secondo trimestre dell’anno fiscale 2022 e in seguito a questa brusca decelerazione il prezzo delle azioni è crollato.

Malgrado il vistoso rallentamento Zoom (Nasdaq:ZM) genera ancora un significativo free cash flow positivo, arrivato a $ 1,2 miliardi per l’intero anno fiscale 2023.

Dispone inoltre di $ 5,41 miliardi di liquidità senza debiti a lungo termine in bilancio e ha in progetto miglioramenti dei propri servizi, ma il mercato attende segni concreti di ripresa del tasso di crescita che per ora non ci sono.

La quotazione Zoom Video viaggia ancora poco sopra i minimi storici e gli ultimi dati della chiusura dell’anno fiscale 2023 non hanno aiutato.

Cosa dicono gli indicatori fondamentali di bilancio?

Fonte: Zoom Video Investor Relations

Il fatturato totale per l’anno fiscale è stato di 4,4 mld di dollari, con un aumento del 7% su base annua, dati che hanno contribuito al ribasso della quotazione Zoom Video.

Il fatturato aziendale è stato di 2.409,3 milioni di dollari, in aumento del 24% su base annua, mentre il fatturato online è stato di 1.983,6 milioni di dollari, in calo dell’8% su base annua.

Il reddito operativo è stato di $ 1,58 mld, in calo rispetto a $ 1,66 mld per l’anno fiscale 2022. Il margine è stato del 35,9%.

L’utile netto per l’anno fiscale è stato di 1,29 mld, corrispondente ad un EPS di $ 4,37. Nell’anno fiscale 2022, l’utile netto era stato di $ 1.549,1 milioni, ovvero $ 5,07 per azione.

La guidance del management per l’anno fiscale 2024 vede ricavi compresi tra $ 4,458 miliardi e $ 4,478 miliardi, con un margine operativo compreso tra $ 1,606 miliardi e $ 1,626 miliardi.

L’EPS dell’intero anno fiscale dovrebbe essere compreso tra $ 4,11 e $ 4,18 per azione.

La quotazione di Zoom Video rende interessanti le azioni in questo momento?

Ai prezzi correnti la quotazione di Zoom Video mostra un Ev/Ebitda forward di 8,1 sui risultati attesi per l’anno fiscale 2024 e di 7 sul 2025.

Grafico settimanale Zoom Video

Il target price medio degli analisti è di $ 84,4, con un margine di apprezzamento del 22%.

Le valutazioni non sono troppo elevate, ma latitando la crescita non ci sono al momento catalyst sufficienti per poter far riprendere le azioni Zoom Video in modo stabile.

Certo, con aspettative così basse, basterebbe qualche buona notizia dalla relazione trimestrale in uscita questa settimana per far riprendere un po’ i corsi.

In assenza di notizie positive sul fronte della crescita non riteniamo conveniente comprare azioni Zoom Video in questo momento.

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Roberto Contini
Roberto Contini
Operante nel settore investimenti da più di 30 anni, socio fondatore della Società Italiana di Analisi Tecnica, affiliata all’IFTA dal 1988, ha ricoperto ruoli da analista tecnico e fondamentale in Italia e all’estero ed è stato per 15 anni Responsabile Investimenti prima e successivamente Responsabile Area Advisory in Banca Intermobiliare d’Investimenti e Gestioni (BIM). Skills : Asset allocation, analisi tecnica e fondamentale, Macro View, stock picking

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