Le azioni BNP Paribas sono tra le più interessanti nel settore bancario Europeo, considerando che è il primo gruppo bancario francese e uno dei più solidi a livello Europeo.
Il 2022 è stato un anno di crescita, anche se i risultati del IV trimestre sono stati inferiori alle attese.
Nonostante la battuta di arresto dell’ultimo trimestre, il management di BNP Paribas (EPA:BNP) ha alzato la sua guidance che ora prevede una crescita media dell’utile netto superiore al 9% dal precedente più 7% dell’utile per azione superiore al 12% tra il 2022 e il 2025.
Inoltre, punta a un rendimento del capitale netto tangibile di circa il 12% nel 2025 rispetto alla precedente guidance dell’11%.
Resta da vedere se il ciclo economico consentirà a BNP Paribas di rispettare i target forniti dal management
Cosa dicono gli indicatori fondamentali di bilancio?
Nel 2022 complessivamente i ricavi, sono stati pari a 50,4 mld di euro, in crescita, del 9,0% rispetto al 2021 (+6,6% a perimetro e tassi di cambio costanti).
I ricavi di Commercial, Personal Banking & Services (CPBS)1 sono cresciuti fortemente del 9,3% (+7,2% a perimetro e tassi di cambio costanti, in crescita del 3,0% anche i ricavi di Investment & Protection Services (IPS) (+2,4% a perimetro e tassi di cambio costanti) in un contesto di mercato sfavorevole sostenuto dalla forte crescita del Private Banking.
I costi operativi di BNP Paribas sono risultati pari a 33,7 mld di euro, in aumento dell’8,3% rispetto al 2021 (+5,3% a perimetro e tassi di cambio costanti).
Il margine operativo lordo di Gruppo si attesta a 16,7 mld di euro, in crescita del 10,5% rispetto al 2021 (+9,3% a perimetro e cambi costanti). al 2021 (+13,4% a perimetro e tassi di cambio costanti) grazie alla crescita delle divisioni operative (+18,0%).
L’utile netto di Gruppo attribuibile agli azionisti nel 2022 si è attestato a 10,2 mld di euro, in crescita del 7,5% rispetto al 2021.
Al 31 dicembre 2022 il Common Equity Tier 1 ratio si attesta al 12,3%.
La riserva di liquidità immediatamente disponibile del Gruppo è pari a 461 miliardi di euro, pari a più di un anno di margine di manovra in termini di raccolta all’ingrosso.
Il valore contabile netto tangibile5 per azione è pari a 79,3 euro, pari a un tasso di crescita annuo composto del 6,7% dal 31 dicembre 2008.
Può essere interessante acquistare azioni BNP Paribas in questo momento?
Ai prezzi correnti le azioni BNP Paribas quotano con un P/E di 6 sui risultati attesi per il 2023 e di 6,3 su quelli del 2024.
Il target price medio degli analisti è di 75 euro con un margine di apprezzamento teorico del 28%. BNP Paribas è una banca molto solida, probabilmente la migliore a livello Europeo, ma in generale il settore sembra essere valutato con una visione un po’ troppo ottimistica.
La forbice dei tassi può ancora il settore bancario nel breve termine, ma è decisamente più difficile capire se vi sarà un rallentamento economico prolungato, che peserebbe sicuramente sui conti del sistema bancario.
Tra l’altro le azioni Bnp Paribas, in questo momento, sono vicine ai massimi di inizio 2022 e anche se la valutazione non è eccessiva in termini assoluti, non sconta i rischi del deterioramento del ciclo economico.
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