La quotazione Fincantieri si sta lentamente riprendendo dopo un 2022 piuttosto complicato. Fincantieri è un’azienda leader nella realizzazione e trasformazione di unità da crociera, con una quota di mercato superiore al 40%, militari e offshore.
È presente nei comparti dell’eolico, dell’Oil & Gas, dei pescherecci e delle navi speciali.
Fincantieri (MIL:FTC) si occupa anche della realizzazione di sistemi navali meccatronici ed elettronici, di soluzioni di arredamento navale e dell’offerta di servizi post-vendita, quali il supporto logistico e l’assistenza alle flotte in servizio.
La principale attività è quella dei cantieri navali, che producono navi da crociera, traghetti, navi militari e mega-yacht.
Accanto all’attività costruttiva, Fincantieri si occupa di riparazioni, trasformazioni, refitting e ristrutturazioni navali.
La seconda divisione per ordine di importanza è la divisione Offshore, che si occupa della progettazione e costruzione di navi di supporto per il mercato dell’esplorazione e della produzione di petrolio e gas.
La terza divisione è quella dell’Equipment, Systems and Service, che si occupa della progettazione e produzione di sistemi e apparati e nella fornitura di servizi post-vendita.
Cosa dicono gli indicatori fondamentali di bilancio?
Nel primo semestre 2022 i ricavi sono stati pari a euro 3,5 mld di euro, con un aumento del 16,0% rispetto al primo semestre del 2021, confermando il trend di crescita avviato l’anno precedente.
I risultati riflettono il positivo andamento di tutti i settori in cui il Gruppo opera, con volumi di produzione ancora a livelli record nei cantieri italiani del Gruppo.
L’Ebitda è risultato pari a euro 90 milioni, in contrazione rispetto al 30 giugno 2021, a causa della svalutazione dei lavori in corso perché un armatore del settore cruise non ha effettuato il ritiro di una nave prevista in consegna nel mese di luglio.
Nel complesso si nota un peggioramento della marginalità del business delle Infrastrutture e l’ulteriore aumento dei prezzi delle materie prime.
Questi problemi si riflettono chiaramente nell’Ebitda margin , che passa dal 7,2% del 30 giugno 2021 al 2,6% del 30 giugno 2022.
Il risultato del periodo adjusted è negativo per euro 94 milioni (positivo per euro 49 milioni al 30 giugno 2021), dopo aver scontato ammortamenti per euro 111 milioni, oneri e proventi finanziari e su partecipazioni per euro 51 milioni e imposte per euro 22 milioni.
Può essere interessante comprare azioni Fincantieri in questo momento?
La quotazione Fincantieri registra un Ev/Ebitda di 8,8 volte i risultati previsti per il 2023 e di 7,9 volte i risultati previsti per il 2024, mentre il target price medio degli analisti è a 0,52 euro, addirittura un 15% inferiore rispetto ai prezzi di mercato, visto che la maggior parte degli analisti considera cara la valutazione espressa dalla quotazione Fincantieri.
Preoccupa il forte peggioramento dell’Ebitda margin, che denota una scarsa efficienza operativa che non consente di adattarsi al veloce mutare delle condizioni di mercato.
Complessivamente si può considerare che le azioni Fincantieri siano ancora sopravvalutate e per questo motivo non riteniamo interessante acquistare azioni Henkel.
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