Buzzi Unicem è un gruppo multiregionale internazionale, che opera nel settore dei materiali da costruzione: cemento, calcestruzzo preconfezionato ed aggregati naturali.
Il gruppo è il secondo produttore in Italia e Germania, quarto negli Stati Uniti, quarto in Messico e con rilevanti presenze in Lussemburgo, Olanda, Polonia, Repubblica Ceca, Slovacchia, Russia, Ucraina, Algeria e Brasile.
Cosa dicono gli indicatori fondamentali di bilancio?
Malgrado che la dinamica delle vendite negli ultimi mesi sia stata particolarmente debole in Italia ed Europa Orientale, Buzzi Unicem (MIL:BZU) è stata in grado numeri molto buoni che hanno consentito alle azioni Buzzi Unicem di recuperare quasi tutta la perdita subita da gennaio a ottobre 2022.
Complessivamente le vendite di cemento e clinker del gruppo, nei primi nove mesi del 2022, si sono attestate a 21,9 milioni di tonnellate, in diminuzione del 6,2% rispetto al precedente esercizio.
Le vendite di calcestruzzo preconfezionato hanno chiuso con un rallentamento più contenuto a quota 8,8 milioni di metri cubi (-2,8%).
Buzzi Unicem è stata però in grado di trasporre una parte dell’inflazione da costi in un rafforzamento dei prezzi di vendita in tutti i mercati di presenza.
L’effetto prezzi in valuta locale ha mostrato un andamento molto favorevole in tutti i mercati di presenza.
Il fatturato consolidato è stato pari a 3 mld di euro, in aumento del 18,2% rispetto ai 2,5 mld nel 2021. Le variazioni nei tassi di cambio hanno inciso positivamente per 160,9 milioni di euro.
A parità di perimetro e cambi costanti, il fatturato sarebbe aumentato del 11,9%. Positivo miglioramento della posizione finanziaria netta a fine periodo, ammonta a 327,8 milioni, contro i 235,5 milioni di fine 2021.
L’indebitamento netto è passato da 16,8 milioni a fine 2021 a una posizione positiva per 58,7 milioni al 30 settembre 2022.
Può essere ancora conveniente comprare azioni Buzzi Unicem?
Le azioni Buzzi Unicem quotano un P/E Forward inferiore a 8, con un Dividend Yield di 2,1%, con un EV/Ebitda Forward poco sopra 4, grazie alla solidità della posizione finanziaria netta.
Ai prezzi correnti di mercato le azioni Buzzi Unicem quotano con uno sconto del 9% sul target price medio degli analisti è 23,5 €.
La solidità dell’azienda è stata confermata anche da Standard & Poor’s che ha migliorato il merito di credito della società, alzando il rating a lungo termine da “BBB-” a “BBB“ e quello a breve termine da “A-3” ad “A-2”. L’outlook è stabile.
Da un punto di vista operativo Buzzi Unicem è ben posizionata per beneficiare dei piani di investimento infrastrutturale che saranno finanziati dal Recovery Fund in Europa e dall’Infrastructure Bill negli USA, ma i prezzi attuali scontano già questo effetto positivo sui volumi.
Difficilmente invece Buzzi Unicem potrà essere protagonista della futura ricostruzione in Ucraina, perché, malgrado le sanzioni, non ha mai abbandonato la Russia, dove ha ancora 2 impianti di produzione importanti.
A nostro avviso quindi le azioni Buzzi Unicem non rappresentano un’opportunità di acquisto in questo momento.
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