Malgrado Nestlé sia in un settore considerato difensivo, le quotazioni di Nestlé sono scese del 14% rispetto ai massimi del 2022.

In un contesto molto competitivo tra i grandi player del settore Food, Nestlé (SIX:NESN) sta aumentando la propria quota di mercato e questo testimonia che Nestlé sta riuscendo a rimanere un passo avanti rispetto ai suoi concorrenti con una solida pipeline di lanci innovativi di cibi e bevande.

Nel settore Food and Beverage i due fattori da guardare sono la crescita organica e il controllo dei costi. Un brand forte come Nestlé è riuscita a traslare l’inflazione da costi sui prezzi finali per i consumatori e ad avere una crescita organica dei ricavi dell’8%.
Dal lato dell’efficienza operativa, Nestlé opera in modo da ridurre i costi durante questo periodo di lenta crescita del settore.
Ha fatto progressi decenti su questo punteggio e ha spinto l’utile operativo fino al 16,5% delle vendite.
Negli ultimi anni Nestlé ha eliminato una serie di marchi a crescita lenta e ha tagliato spese di produzione e delle spese generali.
Le quotazioni attuali di Nestlé non tengono pienamente conto che Nestlé è una cash flow machine e negli ultimi anni il free cash flow è aumentato a un ritmo più veloce rispetto alle vendite, poiché la società ha raggiunto il massimo di cinque anni sulla sua cifra di efficienza del flusso di cassa.
Questa imponente generazione di cassa consente al management di effettuare aumenti costanti dei dividendi e fare acquisizioni per aumentare la crescita degli anni futuri.
Cosa dicono gli indicatori fondamentali di bilancio?

La crescita organica ha raggiunto l’8,5%. Il prezzo è stato del 7,5%, riflettendo una significativa inflazione dei costi. La crescita interna reale (RIG) è stata resiliente all’1,0%.
La crescita organica è stata diffusa nella maggior parte delle aree geografiche e delle categorie. Le vendite totali riportate sono aumentate del 9,2% a 69,1 miliardi di CHF (9M-2021: 63,3 miliardi di CHF).
Le acquisizioni nette hanno avuto un impatto positivo dell’1,2%. I cambi hanno registrato un calo delle vendite dello 0,6%.
Nel terzo trimestre, Nestlé Health Science ha completato le acquisizioni di Puravida in Brasile e The Better Health Company in Nuova Zelanda.
Il management ha aggiornato le prospettive per l’intero anno 2022 e ora è prevista una crescita organica delle vendite intorno all’8%.
Il margine di profitto operativo del trading sottostante è previsto intorno al 17,0%.
Può essere interessante acquistare azioni Nestlé in questo momento?
Ai prezzi correnti le quotazioni delle azioni Nestlé registrano un P/E di 23,5 volte gli utili previsti per il 2023 e di 21,7 volte quello previsto per il 2023.
Il target price medio degli analisti è a 120 Franchi Svizzeri, con un margine di apprezzamento di 8%.
Sono praticamente gli stessi multipli del colosso delle bevande Coca-Cola. Nestlé paga dividendi in crescita da molti anni e il rendimento forward è del 2,8% (con un premio di 0,50% rispetto a Bund 10yr.
Il rendimento non è altissimo, ma bisogna guardare anche alla crescita dei dividendi.
Le azioni Nestlé non sono certo a buon mercato, ma stiamo parlando di una delle società più stabili al mondo e quindi un certo premio rispetto al mercato è giustificato.
Riteniamo che per un investitore di lungo termine possa essere interessante acquistare azioni Nestlé in vista di una ripresa delle quotazioni.
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