Prospettive delle azioni American Express dopo il forte rialzo da inizio anno

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Flavio Ferrara - Consulente Finanziario Indipendente

American Express sono tra le azioni più longevi e più grandi nel portafoglio di Warren Buffett a Berkshire Hathaway, che ha in portafoglio American Express azioni dal 1993.

American Express (NYSE:AXP) rappresenta la quinta più grande partecipazione di Berkshire, per un valore di $ 24,6 miliardi.

AMEX a differenza di Visa e Mastercard, è un fornitore diretto di credito perché emette il credito ed elabora le transazioni sulla sua rete, senza utilizzare banche terze per l’emissione delle carte e l’erogazione del credito.

In definitiva, è una banca e un elaboratore di pagamenti, quindi genera entrate dagli interessi sui suoi prestiti, dalle commissioni sulle transazioni e dalle commissioni annuali sulle carte.

Visa e Mastercard invece non sono istituti di credito e generano entrate solo attraverso le commissioni di transazione. American Express ha quindi più flussi di entrate, ma ha anche il rischio di credito.

Cosa dicono gli indicatori fondamentali di bilancio

Fonte: American Express Investor Relations
Fonte: American Express Investor Relations

Il conto economico di American Express aiuta le azioni. American Express ha registrato un aumento del 24% dei ricavi nell’ultimo trimestre, anno su anno, trainato da un aumento del 31% del margine di interesse.

Gli utili sono aumentati del 9% su base annua a $ 2,47 per azione, leggermente diminuiti di $ 778 milioni in accantonamenti per perdite su crediti, rispetto a una riserva di credito di $ 191 milioni un anno fa.

American Express ha registrato un incremento di spesa delle carte del suo circuito del 21% rispetto allo stesso trimestre di un anno fa, spinta da un picco nella spesa relativa ai viaggi.

La spesa per viaggi e intrattenimento è aumentata del 57% nell’ultimo trimestre rispetto a un anno fa, con la spesa nei mercati internazionali che ha superato per la prima volta i livelli pre-pandemia.

Le commissioni di transazione addebitate ai commercianti ogni volta che viene utilizzata la carta, sono aumentate del 23% su base annua.

Gli accantonamenti consolidati per perdite su crediti sono stati di $ 778 milioni, rispetto a $ 191 milioni un anno fa.

American Express ha conti in crescita , ma è conveniente comprare le azioni in questo momento?

Per prezzi di American Express in Borsa, le sue azioni scontano già l’effetto positivo di una piena ripresa nel corse della primavera/estate 2023.

Infatti, il rapporto prezzo/utili (P/E) è già ad un livello piuttosto elevato, 15 volte sugli utili attesi per il 2023 e a 13 sugli utili attesi per il 2023.

Il target price medio degli analisti è a $ 163, con un margine di apprezzamento di appena il 5% rispetto alle attuali quotazioni di mercato.

Ai prezzi attuali è prezzata una crescita considerevole, che non tiene completamente in considerazione il fatto che ci troviamo in una fase di rallentamento economico che può incidere su utili e accantonamenti su crediti, quindi in un’ottica di medio termine, non riteniamo particolarmente interessante comprare azioni American Express in questo momento.

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Roberto Contini
Roberto Contini
Operante nel settore investimenti da più di 30 anni, socio fondatore della Società Italiana di Analisi Tecnica, affiliata all’IFTA dal 1988, ha ricoperto ruoli da analista tecnico e fondamentale in Italia e all’estero ed è stato per 15 anni Responsabile Investimenti prima e successivamente Responsabile Area Advisory in Banca Intermobiliare d’Investimenti e Gestioni (BIM). Skills : Asset allocation, analisi tecnica e fondamentale, Macro View, stock picking

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