Le azioni BPER Banca hanno avuto una performance decisamente interessante in una anno difficile come il 2022.
Il Gruppo BPER Banca (MIL:BPE) è oggi una realtà forte di cinque Banche commerciali, tutte autonome e ben radicate nei diversi territori di appartenenza.

Oltre agli istituti di credito, il Gruppo comprende anche numerose Società prodotto (risparmio gestito, credito personale, leasing e factoring) e strumentali.
Il Gruppo BPER Banca è oggi il 3° Gruppo Bancario Nazionale per numero di filiali. BPER è cresciuta con una serie di operazioni di M&A, tra le quali ricordiamo la recente acquisizione di Carige e soprattutto l’integrazione di 620 filiali rilevate da Intesa Sanpaolo.
La crescita è stata sostanzialmente virtuosa perché oltre all’aumento dei volumi, c’è stato un incremento della redditività, a cui ha corrisposto anche un miglioramento della qualità del credito.
Un futuro ancora incentrato sulla crescita e su M&A

Il presente e il futuro delle azioni BPER Banca sono targati M&A.
Il piano industriale 2022-2025 delinea una nuova fase di sviluppo con obiettivi ambiziosi, con la previsione di un utile netto di 800 milioni nel 2025, raggiungibile muovendosi in due direzioni: potenziamento delle fabbriche prodotto (risparmio gestito e assicurazione) nell’ambito del modello di banca multi-specialista, e crescita attraverso ulteriori operazioni di M&A, come potrebbero essere la Banca popolare di Sondrio e magari anche Mps.
Molto probabile sembra nei prossimi mesi un ritorno di fiamma proprio con la Banca Popolare di Sondrio, a cui tende l’Unipol, che è al tempo stesso azionista di BPER al 18,9% e anche il primo socio di Popolare di Sondrio con il 9% del capitale.
Questa operazione fare diventare la Popolare di Sondrio il centro del polo lombardo della stessa BPER,
Cosa dicono gli indicatori fondamentali di bilancio?

Nel primo semestre 2022 il margine di interesse è stato di € 785,4 milioni in crescita del 7,8% rispetto al 1° semestre 2021, grazie al rialzo dello spread da clientela, all’aumento dei volumi di impiego e al maggior contributo del portafoglio titoli.
Le commissioni nette sono state pari a € 914,0 milioni in aumento del 24,5% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.
L’utile di periodo di pertinenza della Capogruppo è pertanto pari a € 1.384,8 milioni.
Escludendo le poste straordinarie che ammontano a € 1.068,3 milioni, il dato è pari a € 316,6 milioni, di cui € 203,9 milioni registrati nel 2° trimestre, in aumento dell’81,0% t/t.
Complessivamente, un quadro positivo per le azioni BPER Banca, malgrado lo sforzo delle acquisizioni.
Può essere interessante comprare azioni BPER in questo momento?
Ai prezzi correnti di mercato le azioni BPER Banca quotano con un P/E di 5,7 sugli utili previsti per il 2023, valore che scende a 4,7 sugli utili del 2024.

Il dividend yield è visto in crescita dall’attuale 7% al 10% del 2024. Il target price medio degli analisti è a 2,45 euro, con un margine di apprezzamento teorico del 27%.
La strada intrapresa da BPER delinea uno dei gruppi più solidi del settore bancario italiano e malgrado le perplessità che possono derivare dal quadro macroeconomico, riteniamo che possa essere interessante acquistare azioni BPER.
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