Le azioni Anima Holding fanno parte del settore degli Asset manager, ben rappresentato nella Borsa Italiana.
Anima Holding (MIL:ANIM) è una delle prime società italiane per dimensione nel risparmio gestito ed è un asset manager puro, cioè non dispone di una propria rete di vendita.
Anima Holding è uno dei pionieri del settore degli asset manager, attiva dal 1983, cresciuta negli anni attraverso fusioni e acquisizioni, come si vede nel grafico qui sotto.
Quotata dal 2014, con un flottante di oltre il 60%, Anima Holding nella struttura attuale vede come azionisti BPM, Banca Mps e il gruppo Poste Italiane, che sono partner strategici del gruppo ANIMA e hanno un accordo di collaborazione industriale nel settore del risparmio gestito retail.
Anima Holding commercializza prodotti finanziari a marchio Anima, ma è presente anche nella fornitura di servizi di gestione individuale di portafogli presso terzi, sia che si tratti di clienti retail o istituzionali.
Il portafogli clienti è equamente suddiviso tra clientela retail e clientela istituzionale. Il portafoglio prodotti di Anima Holding offre fondi comuni di investimento italiani, SICAV e i mandati istituzionali, che comprendono la clientela assicurativa attraverso mandati e investimenti in fondi comuni di investimento.
Anima Holding ha un’importante attività anche nelle gestioni patrimoniali individuali e nei fondi pensione.
Cosa dicono gli indicatori fondamentali di bilancio?
Nel primo semestre 2022 le commissioni nette di gestione sono state pari €147,8 milioni (+4% vs 2021), ma i ricavi totali consolidati sono scesi a €174,8 milioni, con decremento del 25% rispetto al primo semestre 2021, perché le commissioni di performance sono state di soli 7,0 milioni di euro rispetto ai 70,9 milioni di euro nel primo semestre 2021).
Il drastico calo delle commissioni di performance ha provocato un crollo dell’utile netto consolidato, che è sceso a €59,4 milioni (-54%).
Anche la raccolta netta è stata piuttosto fiacca, con un minimo incrementi di 0,9 miliardi di euro, col risultato che il totale delle masse gestite a fine giugno 2022 è stato pari a 183 miliardi di euro.
Un risultato deludente, ma prevedibile perché la natura del business del risparmio gestito in generale e di Anima in particolare dipende moltissimo dalla performance dei mercati finanziari.
Può essere interessante comprare azioni Anima holding in questo momento?
Ai prezzi correnti le azioni Anima Holding quotano ad un P/E di 8 sui risultati previsti per il 2023 e di 7 su quelli del 2024.
Interessante il dividend yield del 7% con uno spread di 300 punti base rispetto al tasso medio dei BTP a 7-10 anni.
Il target price medio degli analisti è di 4,2€, con un margine di apprezzamento teorico del 35%.
Il valore delle azioni di un asset manager come Anima Holding è direttamente proporzionale all’andamento dei mercati finanziari e inversamente proporzionale a livello di dei tassi interessi in titoli a tasso fisso come i BTP.
Entrambi questi profili costituiscono in questo momento un fattore negativo e non rendono interessante comprare azioni Anima holding.
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