Dopo la ripresa dei viaggi di crociera per i turisti, Carnival Group opera in questo momento con 50 navi, arrivando ad ospitare a bordo oltre 1,2 milioni di passeggeri.
La ripresa dei viaggi in crociera ha determinato un ritorno alla redditività operativa già dal mese di novembre e dovrebbe determinare un free cash-flow costantemente positivo a partire dal secondo trimestre del 2022 quando torneranno operative altre navi da crociera.
Nel corso del 2021, Carnival Group (NYSE:CCL) ha cercato di massimizzare il ritorno all’attività di crociera e rafforzare la nostra posizione finanziaria per avere maggiore capacità finanziarie nel percorso di ritorno verso la redditività.
Per i segmenti crocieristici, i ricavi per passeggero sono aumentati di circa il 4% per il quarto trimestre del 2021 rispetto al pur forte 2019.
Il tasso di occupazione delle navi nel quarto trimestre del 2021 è stato del 58%, in miglioramento rispetto al 54% nel terzo trimestre del 2021.
Carnival Cruise Line ha registrato quindi un altro trimestre di crescita dei ricavi a due cifre per passeggero al giorno rispetto al 2019, operando a quasi il 60% della sua capacità e migliorando al contempo l’occupazione, e ora si sta avvicinando ai livelli di occupazione del 90% nel mese di dicembre, che è una testimonianza della forza fondamentale della domanda per i viaggi in crociera.
I volumi delle prenotazioni per il resto del 2022 e fino al 2023 stanno crescendo e soprattutto c’è con una forte domanda e prezzi in crescita per le prenotazioni anticipate.
Le prenotazioni anticipate cumulative per la seconda metà del 2022 e la prima metà del 2023 sono più alte rispetto alle partenze del 2019.
I volumi di prenotazioni per gli stessi periodi durante il quarto trimestre del 2021 sono stati superiori rispetto al terzo trimestre del 2021.
I depositi totali dei clienti sono aumentati di $ 360 milioni a $ 3,5 miliardi al 30 novembre 2021 da $ 3,1 miliardi al 31 agosto, 2021.
Per il terzo trimestre consecutivo, la società ha registrato un aumento dei depositi dei clienti.
Il 2022 dovrebbe essere un anno di forte rilancio per i viaggi da crociera, soprattutto nel semestre aprile-ottobre, grazie anche ad un rinnovato interesse di tanti turisti che per 2 anni sono sostanzialmente rimasti fermi a causa della pandemia Covid.
Può essere interessante comprare azioni Carnival Group in questo momento?
Ai prezzi correnti le azioni Carnival Group quotano ad Ev/Ebitda di 8,4 sui risultati attesi per il 2023 (anno della completa normalizzazione, livello di valutazione analogo a quello che avevano a fine 2019.
Il target price medio degli analisti è a $25,60, con un margine di apprezzamento del 31%.
Di fatto la valutazione di mercato incorpora già larga parte della ripresa redditività attesa tra il 2022 e il 2023, senza avere quindi un premio per il rischio corretto in situazione in cui il turismo stenta a riprendere i ritmi pre-Covid, sia per la cambiata mentalità delle persone, sia per i timori che comunque porta con sé un conflitto bellico nel cuore dell’Europa.
Quindi al momento le azioni Carnival non destano un particolare interesse per l’investitore essendo fairly valued.
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