L’ETF Aerospace & Defense replica un settore legato sia alla spesa commerciale che a quella militare. I venti di Guerra si stanno purtroppo intensificando e potrebbero essere una delle note dominanti di questo 2022.
Le aree calde sono almeno 3, vediamole in ordine di rischio decrescente:
- Rischio di invasione Russa in Ucraina e coinvolgimento indiretto della Nato
- Rottura delle trattative con Iran sul nucleare e via libera a Israele per neutralizzare definitivamente i siti nucleari Iraniani
- Ulteriori tensioni tra Cina e Taiwan, che portino ad uno schieramento difensivo della flotta USA davanti a Taiwan.
Nell’immediato il protagonista dei venti di guerra è i Wladimir Putin, da molti soprannominato Putler, per le analogie tra la situazione attuale e l’Anschluss e l’invasione dei Sudeti da parte di Hitler nel 1938.
Negli ultimi giorni, la forte probabilità che la Russia possa invadere l’Ucraina ha fatto scendere i mercati azionari, per i rischi che la mossa di Putin possa trascinare indirettamente in guerra anche la NATO.
Non va sottovalutata neanche la possibilità già latente di conflitto armato tra gli Stati Uniti, Israele ed Emirati Arabi del Golfo contro l’Iran (che tra l’altro è un alleato storico della Russia), in caso rottura brusca delle trattative sul nucleare.
Ormai è chiaro a tutti che Iran mantiene aperte le trattative solo per guadagnare tempo e terminare l’arricchimento della quantità di uranio necessaria per dotarsi di testate atomiche.
Negli ultimi anni i mercati azionari USA hanno in gran parte ignorato i recenti conflitti legati al Medio Oriente (a parte la distruzione della raffineria di Aramco) e all’Iran.
Fino ad adesso il mercato si è focalizzato sul settore Oil & Gas, poiché la Russia è uno dei principali Paesi produttori di petrolio greggio e i suoi gasdotti alimentano la maggior parte dei Paesi dell’Europa Occidentale, ma uno dei principali beneficiari di questa situazione è anche il settore Aerospace & Defense, per il fatto che gli investimenti in armamenti stanno subendo comunque un’accelerazione dovuta ai molteplici rischi geopolitici di cui abbiamo fatto cenno.
Può essere interessante in questo momento investire in un ETF sul settore Aerospace & Defense?
Il settore Aerospace & Defense si trova ai minimi degli ultimi anni in termini di performance relativa rispetto all’indice SP500 e può essere uno strumento interessante in questa fase di mercati azionari condizionati dai rischi geopolitici.

Per investire nel settore Aerospace & Defense ci sono essenzialmente 2 ETF:
1) SPDR S&P Aerospace & Defense ETF, ISIN: US78464A6313 che replica l’andamento dell’S&P Aerospace & Defense Select Industry Index, indice che investe in società impegnate nel settore aerospaziale e della difesa. Le aziende con il peso maggiore in portafoglio sono Mercury Systems Inc, Lockheed Martin Corporation e Northrop Grumman Corporation.
2) iShares US Aerospace & Defense ETF, ISIN: US4642887602 , Etf che replica l’andamento dell’indice Dow Jones U.S. Select Aerospace & Defense Index., in cui le società con il maggior peso in portafoglio sono Boeing e Raytheon Technologies Corp.
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