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Inflazione in Italia: Istat rivede al rialzo con +3% su base annua

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Secondo l’Istat l’inflazione in Italia accelera ancora con un +3% su base annua. Mai registrato un tasso così alto da settembre 2012 pari al +3,2%. Dopo nove anni, ci troviamo di fronte ad una spinta non indifferente per il Bel Paese e superiore alla stima preliminare del +2,9%.

Questo aumento è basato sull’indice nazionale dei prezzo al consumo ed è dovuto in larga parte secondo Istat “ai prezzi dei beni energetici (da +20,2% di settembre a +24,9%) sia a quelli della componente regolamentata (da +34,3% a +42,3%) sia ai prezzi di quella non regolamentata (da +13,3% a +15,0%). Accelerano rispetto al mese di settembre, ma in misura minore, anche i prezzi dei servizi relativi ai trasporti (da +2,0% a +2,4%)”.

Un minore impatto è dato, inoltre, dai beni alimentari lavorati che passano dal +1% di settembre al +1,4% di ottobre e da quelli freschi dal +1% di settembre al 1,1% di ottobre.

Sempre secondo l’Istat l’aumento generale dell’inflazione in Italia è dovuto prevalentemente all’aumento dei beni energetici regolamentati (che includono le tariffe per l’energia elettrica, il gas per usi domestici, il gas da riscaldamento) con una crescita del 17%.

In minor misura abbiamo i beni energetici non regolamentati (che includono le tariffe per benzina verde, gas GPL, gas in bombole e gasolio) pari all’1% e degli alimenti non lavorati pari allo 0,7%.

Inflazione in Italia e Bce

La Banca Centrale Europea ha fissato un obiettivo intorno il 2,2%, abbondantemente superato in Italia qualche mese fa.

L’aumento dell’inflazione è dovuto, al netto di quanto citato in precedenza, alla crescita esponenziale dei prezzi della componente gas metano. Si parla del +74% rispetto a giugno 2021, mese in cui sono iniziati i primi rialzi.

Basti pensare che se il prezzo di tale bene si fosse assestato su livelli normali, ad oggi saremmo al di sotto della soglia prevista dalla Bce.

Per approfondimenti di seguito trovate il link del documento rilasciato dall’Istituto nazionale di Statistica in data 16/11/2021.

https://www.istat.it/it/archivio/263418

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