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C’è valore a questi prezzi nelle azioni Netflix?

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Le azioni Netflix sono salite nelle ultime settimane, malgrado che a luglio Netflix avesse riportato risultati deludenti rispetto alle attese, a causa della fortissima competizione del settore, dove sono entrati prepotentemente colossi some Amazon con Prime Video e Disney con Discovery+.

Nel secondo trimestre Netflix (Nasdaq:NFLX) ha assistito a un rallentamento dei nuovi abbonati, che si sono assestati a 1,5 milioni.

Il dato è in flessione non solo rispetto alla cifra record dell’analogo periodo 2020 (10,5 milioni), ma anche rispetto ai 2,7 del 2019.

All’affievolimento delle iscrizioni si aggiunge poi la perdita di ben 430 mila clienti in Usa e Canada.

In totale, gli utenti della piattaforma si sono attestati a 209 milioni. Netflix dovrà trovare nuovi spazi di manovra per ravvivare le nuove sottoscrizioni di abbonati, dopo anni di rapida espansione.

La crescita complessiva del sottoscrittore si prevede in particolare per riprendere in Q3. Gestione guidata per 3,5 milioni di nuovi abbonati durante il periodo.

Fonte: Netflix Shareholders letters Q1 2021
Fonte: Netflix Shareholders letters Q1 2021

Netflix ha il fiato sul collo dei nuovi concorrenti come Disney Plus, HBO Max (T) e Peacock (CMCSA) ed è in competizione con Amazon Prime (AMZN), Hulu e YouTube (GOOG) da oltre un decennio.

Ha fatto scalpore un articolo del New York Times di qualche mese fa, in cui ha evidenziato che il dominio di Netflix sta iniziando a rallentare.

L’articolo citava i dati di Parrot Analytics che indicavano che la quota di Netflix della domanda globale di programmi e contenuti originali è diminuita dal 65% nel primo trimestre del 2019 a poco più del 50% nel primo trimestre del 2021.

Questo, del resto, è fisiologico con l’allargamento del mercato a nuovi players e non deve preoccupare più di tanto perché il 50% di Netflix rappresenta ancora la quota di mercato dominante.

È ancora interessante comprare azioni Netflix?

La scommessa per Netflix è dimostrare di essere in grado di far crescere in modo sostenibile i ricavi del 20% CAGR attraverso una combinazione di aumenti di prezzo e aumenti del numero di abbonati.

Il Free Cash-Flow è un dato molto importante in questa fase della crescita, perché Netflix nel 2021 è ormai molto diversa dalla Netflix 2010-2020.

Netflix inizierà a generare flussi di cassa in modo sostenibile dal prossimo anno e quindi il focus potrebbe essere meno sulla crescita degli abbonati e più sul Free Cash-Flow, come accade per le Growth Stocks che cominciano a diventare Cash Cow.

Al momento Il target price medio degli analisti è 613, superiore ai prezzi correnti di mercato.

Netflix ha un Price/Sales Forward di circa 10 volte, mentre il P/E sugli utili attesi per il 2022 è di circa 49 che va a scendere a 37 sugli utili attesi per il 2023, valutazioni che complessivamente non rendono particolarmente interessante comprare le azioni Netflix in questo momento.

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Roberto Contini
Roberto Contini
Operante nel settore investimenti da più di 30 anni, socio fondatore della Società Italiana di Analisi Tecnica, affiliata all’IFTA dal 1988, ha ricoperto ruoli da analista tecnico e fondamentale in Italia e all’estero ed è stato per 15 anni Responsabile Investimenti prima e successivamente Responsabile Area Advisory in Banca Intermobiliare d’Investimenti e Gestioni (BIM). Skills : Asset allocation, analisi tecnica e fondamentale, Macro View, stock picking

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