Negli ultimi sei mesi si è assistito ad un crollo delle azioni Tesla, in controtendenza rispetto al Bullish Market a cui siamo abituati ultimamente. Come comportarsi nel medio termine?
Stasera tutti gli occhi saranno puntati sul produttore di veicoli elettrici Tesla (NASDAQ: TSLA) poiché la società riporta i risultati del secondo trimestre dopo la chiusura della Borsa di New York.
Si aspetta un nuovo record trimestrale per i ricavi, grazie all’aumento della produzione e delle vendite in Cina. Molto importanti saranno i margini e le nuove guidance.

Per il trimestre, gli analisti si aspettano un fatturato di $11,35 miliardi rispetto ai $10,39 miliardi del primo trimestre.
Tesla ha aumentato i prezzi del modello 3/Y negli Stati Uniti più volte durante il trimestre e in Cina c’è stato un leggero aumento dei prezzi dell’Y.
L’incognita sono i margini, perché non è noto quanto siano aumentati gli altri costi di Tesla a causa dei forti aumenti dei prezzi delle materie prime chiave quest’anno.
Saranno molto importanti le guidance per l’intero anno. Ci sono alcune previsioni sin troppo ottimistiche che la produzione possa avvicinarsi a un milione di veicoli quest’anno, ma il consenso generale sembra essere di circa 850.000.

Conviene comprare dopo il crollo delle azioni Tesla?
Per quanto riguarda le azioni Tesla, all’inizio di quest’anno, era quotato intorno agli $ 850 con un target price medio del titolo più basso del 40%, mentre in questi giorni il prezzo delle azioni Tesla viaggia sostanzialmente in linea al prezzo obiettivo medio di $ 660.
Con un P/E Forward di 56 è indispensabile che consegne di veicoli e EPS siano costantemente superiori alle stime degli analisti per evitare un ulteriore ridimensionamento dei prezzi di mercato.
Per una corretta valutazione bisogna considerare che la produzione di automobili è un’industria ad alta intensità di capitale in cui ogni nuova unità richiede capacità aggiuntiva, non è come duplicare software e il mercato è ferocemente competitivo, quindi nel lungo termine non c’è spazio per profitti soprannaturali, nemmeno per un marchio premium di fascia alta come Tesla che adesso viaggia con una traiettoria di crescita nettamente più elevata rispetto ai suoi competitors, ma che tenderà a rallentare man mano che l’azienda matura.
Approfondimento
Azioni Intel in crescita per il 2021