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Azioni MPS e le Previsioni per il 2021

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Al vaglio degli operatori economici le azioni MPS (BIT:BMPS) con gli utili del primo trimestre, le cui previsioni riportano un EPS negativo di € 0,025 e ricavi per € 728,96 milioni.

La banca senese nelle ultime settimane è oggetto di discussione sulla possibilità di una fusione con Unicredit. Il Decreto Sostegni Bis vuole spingere verso questo scenario.

Il decreto ancora è oggetto di modifiche ed il fulcro di queste sono le DTA (Deferred Tax Asset), cioè perdite fiscali trasformabili in credito d’imposta in caso di fusione con altre banche. MPS possiede in pancia DTA per un valore di circa 3,8 miliardi di euro.

Gli analisti delle Azioni MPS riportano previsioni di crescita enormi

I numerosi analisti riportano per le azioni MPS previsioni sugli utili molto ottimistiche. Gli stessi stimano una crescita degli utili del 108,9%. Questa percentuale è frutto della possibilità di fusione con Unicredit e dalla ripresa dell’attività economica una volta immunizzata la popolazione mondiale. Per i ricavi la crescita è molto più bassa pari al 7,2%. Le percentuali medie di crescita dell’industria bancaria e del 26,6% per gli utili e del 9,2% per i ricavi.

Dall’analisi dei multipli emergono delle criticità sul P/E e sul PEG, il primo risulta pari a -0.8x rispetto alla media industriale di 15.1x. Il secondo multiplo purtroppo non risulta misurabile per via del P/E negativo. Dal P/BV si segnala una sottovalutazione con un valore inferiore a quello medio nel mercato bancario (0.2x vs 0.5x).

In rapporto al capitale, l’indebitamento risulta pari al 569,8%, percentuale molto elevata che va a danneggiare la redditività aziendale. Il livello dei prestiti risulta pari al 57% degli asset totali ed all’84% rispetto ai depositi in essere. Secondo gli analisti possiede una percentuale di NPL non appropriata e pari al 4,5% dei prestiti totali.

Analisi grafica Azioni MPS e le Previsioni degli analisti

Grafico settimanale Banca MPS

Per le azioni MPS gli analisti tecnici sono ottimisti sulle previsioni di breve periodo, ma regna ancora l’incertezza sul titolo. La pandemia ha danneggiato pesantemente il settore bancario, specialmente MPS la cui quotazione ha perso il 49% circa passando da € 1,91 a € 0,97. Il prezzo poi inizia a risalire fermandosi a € 1,98, massimo registrato nella settimana del 20 luglio 2020. L’attuale quotazione è pari a 1,18 euro. La prima resistenza che si presenta è situata a € 1,2735 e la seconda a € 1,458. La distanza tra le due medie (nel grafico si vede solo la media a 60 periodi) dimostra la forte tendenza ribassista del titolo. Gli analisti hanno fissato un target price medio pari a € 2,19, un apprezzamento dell’85% rispetto alla quotazione attuale.

Approfondimenti

L’Andamento ribassista delle Azioni Unicredit è alla fine?

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