L’andamento delle azioni Saipem (BIT:SPM) rispecchia gli ultimi risultati avuti nel 2020. L’anno termina con un EPS negativo di € 0,0679 contro una previsione di € -0,019. I ricavi rispettano l’aspettativa di € 1,96 miliardi. Per il primo trimestre si prevede comunque un EPS negativo di € 0,0399 e ricavi in aumento a € 2,13 miliardi. Bisogna tener conto che Saipem opera in un settore altamente ciclico, molto dipendente dai consumi delle persone. Con l’arrivo dell’estate la componente spesa dovrebbe aumentare in vista delle riaperture, anche al turismo. Si potrebbe assistere ad una ripresa del titolo.
I fondamentali influenzano l’andamento delle azioni Saipem
I fondamentali risultano altamente negativi, tranne per le prospettive di crescita, con l’andamento degli stessi che potrebbe peggiorare, inficiando il recupero delle azioni Saipem. I multipli di mercato mostrano una situazione di alta sopravvalutazione del titolo. Il P/E risulta pari a -1.9x per via della perdita registrata nel 2020. La media industriale di questo multiplo risulta pari a 11.2x. Il rapporto prezzo/valore contabile risulta leggermente inferiore a quello medio industriale (0.8x vs 0.9x). essendo il P/E negativo, risulta inutile misurare il PEG.

Questi multipli potrebbero oscurarsi di fronte alle prospettive di crescita degli utili per un orizzonte temporale annuale. Infatti, gli analisti stimano una crescita degli earnings del 93,9% rispetto al 58,9% dell’industria energetica. La percentuale di crescita dei ricavi risulta di molto inferiore, pari a 7,4% contro il 5,8% dell’industria di riferimento.

Dal punto di vista finanziario, il rapporto Debt/Equity risulta pari al 103%, livello abbastanza elevato. Nota positiva è che lo stesso rapporto si è ridotto rispetto a cinque anni fa da un valore del 178% circa. La società sicuramente non è da considerarsi per i suoi dividendi, pari a € 0 nell’ultima data di ipotetica distribuzione. Ciò evidenzia la situazione di difficoltà della società e di conseguenza del titolo in borsa.
Il grafico mostra un forte andamento ribassista per le azioni Saipem

Dallo scoppio della pandemia, l’andamento borsistico delle azioni Saipem ha subito una forte depressione. Infatti, dalla chiusura delle attività, il titolo perde attualmente il 51% circa e non ancora riesce a recuperare questo enorme buco. Questa pandemia ha fatto crollare molte delle quotazioni borsistiche, compresa Saipem.
Il minimo è stato toccato nell’ottobre del 2020 con un valore di € 1,271. Da lì colpo di ripresa del titolo con un massimo registrato a febbraio a € 2,716. Questo livello risulta una zona di resistenza da considerare. Lo stesso valore è stato toccato subito dopo il crollo nel giugno del 2020 per la precisione.
La riduzione dei consumi non ha aiutato il titolo a rompere questa resistenza facendo toccare il minimo prima citato. Dalle medie nel grafico la direzione ribassista risulta molto pronunciata, con la media più veloce che si allontana fortemente da quella più lenta. Il prezzo ha anche testato la penultima media citata a 60 periodi, non riuscendola a rompere.
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Relatech ed andamento azioni dopo risultati Q1