In questo periodo storico grigio per il settore bancario, le azioni Intesa Sanpaolo (BIT:ISP) potrebbero subire un ulteriore scossone con il CDA di oggi. Sostanzialmente si andranno a confermare i risultati pubblicati il 4 febbraio con ricavi per € 5,29 miliardi contro una previsione di € 4,84 miliardi ed un EPS negativo per € 0,005. La previsione sull’EPS degli analisti era di € 0,02. La banca suscita curiosità anche per via della fusione per incorporazione di UBI Banca, segnando un ulteriore passo verso la crescita.
Fondamentali delle azioni Intesa Sanpaolo rispecchiano le previsioni di crescita?
Con l’operazione di fusione con UBI Banca, le azioni Intesa Sanpaolo stanno costruendo le basi per rispettare le previsioni di redditività e crescita de suoi azionisti. Attualmente tutti gli indicatori di mercato indicano una sottovalutazione.
Il prezzo sul valore contabile (P/BV) risulta inferiore all’unità, ma maggiore alla media settoriale (0.6x vs 0.5x). Dal prezzo sull’utile per azione emerge un valore di 6.7x, la metà rispetto alla media industriale di 12x. Anche il prezzo rapportato alla somma tra crescita prevista e dividend yield dà segnali positivi (0.3x)

Le stime sulla crescita degli utili risultano elevate, ma inferiore alle principali competitor. La percentuale di crescita degli utili risulta pari al 20,9%, mentre le società della medesima industria dovrebbero crescere mediamente del 27,4%. Situazione di parità sulla crescita previsionale dei ricavi (9,4%).

Analizzando gli indicatori bancari della solidità patrimoniale, si nota un Debt/Equity nella misura del 386,5%.
La qualità delle passività risulta buona con un rapporto del 55% di passività composte da fonti a basso rischio. Il rapporto tra prestiti ed asset della banca risulta pari al 51%.
Il 100%dei prestiti può essere coperto interamente dal denaro parcheggiato nei depositi bancari. Il livello di NPL risulta abbastanza elevato (una percentuale del 7,6%), ma sicuramente la Banca avrà effettuati miriadi di controlli per poter garantire un minimo di guadagno alla stessa.
Analisi grafica delle azioni Intesa Sanpaolo e le previsioni per il 2021

Secondo gli analisti, le azioni Intesa Sanpaolo hanno già raggiunto le previsioni target di prezzo. Essi prevedono un target price medio di € 2,45 con il prezzo di chiusura di oggi pari a € 2,2985.
Graficamente il titolo sta attraversando un periodo molto difficile con il valore in caduta libera dal 2018. Nel 2019 registra una perdita del 43% del suo valore, per poi recuperare, raggiungendo un massimo relativo a febbraio 2020 a € 2,6325.
La pandemia ha causato un ulteriore crollo del prezzo, precipitando a € 1,306. L’andamento del valore azionario sembra andare verso i massimi pre-covid con l’aggiunta della rottura della media a 60 periodi. Anche la media a 180 periodi è stata rotta nella seconda metà di febbraio 2021.
Il titolo sta probabilmente testando la soglia di prezzo a € 2,325, resistenza che ha fatto rimbalzare il prezzo varie volte nel corso del 2019. Una rottura settimanale può essere un segnale di forza del movimento rialzista di breve termine.
Approfondimenti
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