Sui massimi storici è meglio comprare o vendere azioni Netflix? Si sta formando un interessante struttura che potrebbe dare uno spunto ribassista.
Nell’ultimo periodo si è assistito ad un notevole aumento della concorrenza sia negli Stati Uniti e a livello internazionale con Disney e Amazon Prime e tutto ciò potrebbe portare ad un forte ridimensionamento dell’andamento delle azioni Netflix (NasdaqGS:NFLX).
La trimestrale di oggi 19 gennaio potrebbe dare gli input che servono per avere le idee più chiare su cosa fare nel breve e nel medio termine, visto anche gli analisti prevedono un EPS inferiore rispetto ai precedenti 3 trimestri.
Le prospettive di Netflix?
Per decidere se comprare o vendere azioni Netflix bisogna considerare e di conseguenza analizzare i fondamentali della società.
Il miglior dato fondamentale è la prospettiva di crescita dei Netflix dove potrebbe raddoppiare il suo fatturato in 5 anni.

Nonostante percentuali inferiori rispetto al settore bisogna considerare la dimensione della società, tra le più imponenti.
Altro dato positivo è la vasta libreria di contenuti che ha creato con gli anni, soprattutto anche di produzione propria.
D’altro canto, però, i massicci investimenti ha portato alla società qualche problema. Il continuo bruciare miliardi di $ per la creazione di contenuti ha portato un incremento del Debt/Equity.
Per l’andamento delle azioni Netflix non una buona notizia.
Infatti, con un Debt/Equity del 155,3%, un flusso di cassa operativo che non riesce a coprire i debiti e asset di breve termine che riescono a coprire solamente i debiti finanziari di breve termine la situazione finanziaria non è molto rosea.
Analisi e raccomandazione degli analisti
Gli analisti consigliano di comprare o vendere le azioni Netflix?
Vedendo il consensus medio gli analisti prevedono un andamento delle azioni Netflix al rialzo (20 su 41) ma bisogna considerare anche la struttura grafica che si sta formando e la restante fetta degli analisti.
Nel grafico settimanale è ben evidente la formazione di un triangolo di compressione che mostra due possibili input, uno rialzista e uno ribassista.
Quello rialzista sarà confermato ovviamente da una rottura al rialzo con due target, uno di breve (580$) e uno di lungo termine (700$).
Con una rottura al ribasso del triangolo inizierebbe un ritracciamento di breve termine (visto che l’andamento delle azioni Netflix di lungo termine è rialzista) il cui target potrebbe essere addirittura intorno ai 235$ (stima analisti SELL).
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