Dopo il periodo natalizio, i mercati si preparano a ripartire a regime, seppure la prima giornata di contrattazione subito dopo il Natale non è stata molto movimentata.
Per quanto riguarda il GOLD, continua a mantenersi al di sotto i 1900 dollari l’oncia, la quale rappresenta una sorte di resistenza psicologica dopo la sua rottura al ribasso o al rialzo.
Potrebbe comportare la partenza di un ultimo rallies del 2020 da seguire in questi ultimi scampoli dell’anno.
Tuttavia, non bisogna dimenticare che l’oro nelle prossime settimane, anche quelle del mese di gennaio del prossimo anno, sarà particolarmente condizionato dall’impatto delle campagne di vaccinazione che si terranno sia in Europa, che nei territori al di fuori i confini europei.
In ottica intraday, o meglio analizzando il grafico orario, si evince che dopo le ultime giornate di contrattazione caratterizzate da volumi estremamente ridotti, già a partire dalle prossime ore il metallo prezioso potrebbe essere interessato da movimenti caratterizzati da una maggiore volatilità.
In caso di mantenimento dei prezzi al di sotto dei corrispettivi pivot daily a 1880,15 e weekly a 1880,237, e con la conseguente rottura del supporto dinamico e della zona supportiva a 18750, le quotazioni potrebbero subire una movimentazione ribassista con prima zona target a 1859.60 e seconda zona target al livello annuale posizionato a 1847.636.

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