Previsioni interessanti per il cambio GBP USD dopo la settimana post elezioni USA che potrebbe riservare delle sorprese.
Il cambio GBP USD rappresenta la seconda valuta cosiddetta Major, ossia il gruppo di valute più scambiate dagli investitori istituzionali e retail.
Dal punto di vista delle news macroeconomiche, la settimana non ha portato buone notizie per la sterlina, dove il PIL trimestrale e annuale ha riportato dati inferiori delle attese.
Potremo assistere diverse giornate ribassiste nel cambio GBP USD.
Previsioni cambio sterlina dollaro americano
Analizzando il cambio mediante le Onde di Elliott, in questo momento la valuta è ad un punto molto interessante. Potrebbe iniziare un nuovo movimento ribassista, precisamente l’Onda 3 (Target 1.2072).
Dal punto di vista puramente tecnico, la candela settimanale attuale evidenza un possibile input ribassista derivante anche da 2 altri suggerimenti.
Il prezzo è in una forte area di supply e swing ribassista (ben 2 volte si è assistito ad un forte movimento al ribasso) ed inoltre la suddetta zona corrisponde al 61.8 di fibonacci (posizionato dall’ultimo massimo/minimo dell’Onda 1).
Consigliato attendere una chiusura settimanale inferiore alla suddetta zona.
Previsioni cambio GBP NZD
Le prossime 2 analisi sono un aggiornamento dell’articolo della settimana precedente.
Questa settimana il prezzo del cambio GBP NZD ha decisamente esploso al ribasso, confermando i buoni presupposti della settimana precedente.
Data l’esplosione ribassista, il timing di entrata a mercato è passato e di conseguenza è consigliato attendere una fisiologica correzione.
2 i target di medio termine: il primo a 1.8280 mentre il secondo a 1.7844.
Previsioni cambio EUR NZD
Come per il cambio GBP NZD, anche il cambio EUR NZD presenta un ottimo input operativo, dato la decisa rottura dei minimi della settimana precedente.
Dopo il raggiungimento del target intermedio a 1.7165, come anticipato nell’articolo precedente, il prezzo ha iniziato una naturale correzione rialzista che potrebbe aver fine in area 1.7376/1.7453.
Il timing di ingresso a mercato sarà dato alla fine della correzione e si pongono due target di breve/medio termine.
Il primo è lo stesso target intermedio toccato precedentemente a 1.7165 mentre il secondo corrisponde alla fine dell’Onda 3 Primaria ribassista a 1.6766.