In questi giorni sta facendo molto parlare di se il titolo Unicredit (BIT:UCG), per la nomina dell’ex Ministro dell’Economia e deputato PD Pier Carlo Padoan alla presidenza di Unicredit per il mandato 2021 – 2023. Resterà in carica come consigliere fino all’approvazione del bilancio 2020.
Ruolo importante quello da ricoprire, dopo le dimissione di Elena Zambon causata da impegni professionali prioritari.
Risultati secondo trimestre 2020
La situazione mostrata nel comunicato stampa sembra descrivere una frenata del titolo Unicredit.
I ricavi ammontano a € 4,2 miliardi, registrando un calo del 4,8% rispetto al trimestre precedente e del 7,7% rispetto allo stesso periodo nell’anno precedente. Principale causa la pandemia che ha ridotto l’attività economica mondiale.

Il margine di interesse cala del 4% confrontandolo con il trimestre precedente, dovuto al taglio dei tassi nella CEE e più attenzione su clienti con rating elevato.

I costi operativi sono calati del 2% su base trimestrale e 0,2% su base annuale, determinati dalle politiche di riduzione dei costi dell’istituto.
Si registra un utile sottostante di € 0,5 miliardi. Si parla di utile sottostante in quanto lo si utilizza per la distribuzione del capitale e tiene conto del quadro normativo avverso inerente ai costi sul rischio (- € 4 mln) e di altri elementi come la rivalutazione di alcuni immobili (- € 7 mln) rundown della Non Core (- € 98 mln). La Guidance per il FY21 viene comunque confermata, prevedendo un utile sottostante nella forbice tra € 3 – 3,5 miliardi.
Analisi grafica titolo Unicredit
Il titolo Unicredit si trova bloccato in un range di prezzo, cioè tra € 9,07 e € 7,28, trovandoci in una fase di mercato non strutturata. Ha rotto questa zona di prezzo toccando € 6,76 per poi ritestare il prezzo a € 7,28.
Condizione importante da attenzionare è che il prezzo attualmente fa registrare i suoi minimi storici, superati quelli di luglio 2016 con prezzo di € 8,53.
La visione di medio/lungo termine è palesemente ribassista. Su 24 analisti, 7 danno parere buy e 6 di outperform con target price medio di € 9,32, 9 di loro danno segnali hold mentre solo 2 analisti reputano il titolo da sell e che il prezzo possa raggiungere € 4,08
Approfondimento
Azioni Class Editori ai minimi storici. Meglio evitare?