Dopo i massimi storici delle azioni Netflix toccati paradossalmente grazie al lockdown, le quotazioni potrebbero subire un ulteriore rialzo? Oppure siamo al preludio di una correzione?
Queste settimane saranno determinanti nel breve/medio termine sia dal punto di vista tecno-grafico e sia dal punto di vista delle news macroeconomiche.
Netflix (NasdaqGS:NFLX) per molti anni è stato il leader indiscusso del servizio streaming ma nell’ultimo anno sono entrati 2 grossi nuovi competitors che potrebbe far scricchiolare il trono: Disney + e Amazon Prime Video.
Crescita esponenziale ma preoccupante situazione finanziaria
Si preannuncia una conferma per i prossimi anni della crescita esponenziale, sia sul fatturato che sugli utili, per le azioni Netflix, ma inferiore rispetto agli ultimi 5 anni.

È evidente che la causa sia l’aumento del livello di concorrenza a livello internazionale che di conseguenza ha portato una netta diminuzione delle percentuali di crescita, inoltre questo livello continuerà a crescere nel prossimo futuro.
In contrapposizione con una crescita comunque esponenziale, la situazione finanziaria è preoccupante.
L’azienda continua a bruciare miliardi di dollari per creare i suoi contenuti ed al momento non copre con il proprio flusso di cassa operativo l’enorme debito.
Inoltre, si mette in evidenza un rapporto di indebitamento (Debt/Equity) del 169,2%, in crescita negli ultimi 5 anni.
Altro campanello di allarme per le azioni Netflix sono i valori dati dagli indicatori di redditività, di gran lunga superiori rispetto alla media del settore.
Con un P/E ratio a 86.9x, contro i 30.2x del settore, e un P/BV ratio a 25.1x contro 3.2x, le azioni Netflix si adattano ad una tipologia contrapposta al value investing, ossia al growth investing.
Analisi e previsioni del titolo azionario Netflix
Nonostante un consensus dominante BUY (22 analisti su 43), sta prendendo piede negli ultimi mesi un atteggiamento di attesa (consensus HOLD), visto anche la forte sopravvalutazione del prezzo.
Con un fair value (calcolato tramite il DCF) a 200$ e un prezzo corrente a 529$, la quotazione delle azioni Netflix risultano notevolmente sopravvalutate del 165%.
Dal punto di vista grafico, si è formata una forte resistenza a 548,96$ che potrebbe dare inizio ad un ritracciamento di breve/medio termine con target area 326$/358$.
Target rialzista degli analisti a 670$, ma solo con una chiusura superiore di 548,96$.
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