Per il cambio valutario EUR JPY le previsioni per la fine dell’anno e per l’anno successivo sono molto chiare, sia nel breve che nel lungo termine.
La settimana odierna sembra confermare la continuazione dell’Onda 2 intermedia con target di breve termine nei pressi del 61.8 di fibonacci a 119,26.
Nel breve termine per EUR JPY, quindi, le previsioni sono ribassiste che dovrebbero aver fine prima della fine del 2020.
L’anno successivo per il cambio valutario EUR JPY le previsioni sono rialziste.
Le previsioni secondo la teoria delle Onde di Elliott è, come scritto prima, rialzista, con un target estremamente ambizioso, a 159,60 che corrisponde all’Onda 3 Primaria.
Dal punto di vista operativo è possibile definire diversi target intermedio dove è molto probabile che il prezzo possa fermarsi per poi riprendere la tendenza rialzista:
– 126,47
– 133,14
– 139,73
Previsioni cambio valutario USDJPY
Si premette che una miglior prospettiva riguardo USDJPY si avrà dopo le elezioni USA del 3 novembre.
La tendenza di lungo periodo è decisamente rialzista ma il prezzo del cross è bloccato da 2 anni nel range 112,70/104. Al momento il prezzo sta cercando di rompere al ribasso l’area di demand.
La prossima settimana molto probabilmente potrà dare una miglior visione d’insieme così da poter iniziare ad impostare operazioni short con target dell’Onda 3 Primaria a 91,85.
Vi sono i seguenti target intermedi:
– 101,20
– 95,89
Previsioni commodities petrolio WTI
Settimana piuttosto frenetica per il petrolio WTI, a causa delle nuove restrizioni in Francia e aumento esponenziali nel resto dell’Europa.
Dopo diverse settimane di lateralizzazione, il prezzo ha rotto al ribasso e una conferma della chiusura settimanale al di sotto di essa sancirebbe l’inizio di un nuovo movimento ribassista con target (Onda B) a 23,07.
Dal punto di vista operativo è consigliato attendere una correzione prima di voler entrare a mercato short.
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