Trimestrali superiori alle attese per le azioni Adobe e di conseguenza ciò potrebbe portare nel breve ad un’accelerazione al rialzo delle quotazioni.
Lock-down molto positivo per la società Adobe (NasdaqGS:ADBE) poiché durante il periodo ha addirittura registrato un aumento del fatturato e dell’EPS rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
Adobe è una delle più celebri software house del mondo il cui prodotto di punto è Creative Cloud, un servizio di abbonamento che consente al cliente di scaricare e accedere alle ultime versioni dei suoi prodotti creativi (Photoshop ed Illustrator ad esempio).
Fondamentali in crescita per le azioni Adobe
Tra i dati chiave, è impossibile non citare la situazione finanziaria, molto florida.
Difatti, il rapporto di indebitamento (debt/equity) è del 37,8%, un valore accettabile e in via di diminuzione. Inoltre, la società presenta debiti finanziari di breve e di lungo termine che vengono totalmente coperti dagli asset di breve termine.
Per quanto riguarda la crescita per i prossimi anni, questo dato è rassicurante visto l’ottima crescita annua degli ultimi 5 anni degli utili (33,1% vs 26,9% del settore).
Per i prossimi anni si prospetta una crescita annua del fatturato del 12,9% vs 12,1% del settore mentre sembra che sia prevista una crescita degli utili più debole (9,7% vs 14,4%).

Analisti scommettono sulla crescita a lungo termine delle azioni Adobe
Ben 17 analisti su 27 che stanno monitorando il titolo azionario Adobe danno un consensus BUY, stimando un apprezzamento per i prossimi 12 mesi del 15,5% dal prezzo attuale a 497,67$.
Dal punto di vista grafico è ben evidente la tendenza rialzista di lungo periodo. Al momento sono settimane che il prezzo è bloccato a ridosso dei 500$, un importante prezzo chiave.
La ripresa della tendenza (confermata dalle trimestrali molto positive) del titolo azionario Adobe potrebbe riprendere con una chiusura settimanale superiore a 528$.
Attenzione solamente ad una chiusura settimanale inferiore a 455$ la quale è un input di una futura forte correzione di breve periodo.
Valutazione chiave degli analisti
Cosa dicono i tori (rialzisti)?
Adobe è lo standard de facto nel software per la creazione di contenuti e nella modifica di file PDF, categorie create dall’azienda e che tuttora domina.
Il passaggio agli abbonamenti qualche anno fa ha eliminato la pirateria e ha reso le entrate ricorrenti, eliminando così il prezzo iniziale elevato. Ciò ha portato ad un’accelerazione della crescita aziendale e i margini si stanno espandendo.
Cosa dicono gli orsi (ribassisti)?
Nell’ultimo periodo lo slancio creato da Creative Cloud è andato a scemare dopo l’elevata crescita guidata in gran parte dalla transizione del modello a SaaS (Service as a Service).
C’è maggiore incertezza nell’esperienza digitale dato che si tratta di uno spazio emergente e che Adobe non ha né creato né dominato.
Approfondimento
Manca poco per le azioni FedEx raggiungere i massimi storici, aiuto dalle trimestrali?