- Pubblicità -

L’indice americano Dow Jones al test del 61,8 di Fibonacci

- Pubblicità -

I principali indici azionari statunitensi,tra cui l’indice americano Dow Jones, dopo la chiusura di lunedì per la festività del “Memorial Day” hanno chiuso la prima sessione della settimana in rialzo, condizionati dall’ottimismo per la riapertura delle economie mondiali post – lockdown.

Inoltre, a spingere al rialzo, sia Wall Street che le principali piazze finanziarie europee, hanno contribuito anche le notizie positive sullo sviluppo di vaccini contro il coronavirus, soprattutto dopo che la Cina ha annunciato promettenti risultati su alcuni test di laboratorio.

Ma la fase di ottimismo che ha condizionato le prime sedute della nuova ottava potrebbe interrompersi, già durante le prossime sessioni, a causa dei rumors secondo cui l’amministrazione Trump starebbe valutando un bel po’ di sanzioni contro la Cina, ed in particolare contro alcuni funzionari cinesi, uomini di affari ed anche istituzioni finanziarie, in risposta alla nuova proposta di legge in discussione al Parlamento cinese, la quale se approvata andrebbe ad aumentare le restrizioni imposte su Hong Kong.

Inoltre, gli Stati Uniti, ed in particolare il Dipartimento del Commercio Usa, sarebbe intenzionato ad includere altre 33 società cinesi nella loro lista nera, essendo responsabili di gravi violazioni di abusi e di violazione dei diritti dei lavoratori.

Dal punto di vista tecnico-grafico daily, l’indice americano Dow Jones si trova al test di una importante zona di storno di una possibile ritorno alle vendite, ovvero il 61,8 di Fibonacci tracciato dal massimo (29595) al minimo (18185) del primo trimestre del 2020.

A tal riguardo un possibile intervento di Trump, o via Twitter o per conferenza stampa nei prossimi giorni, atto a confermare sanzioni contro la Cina, potrebbe essere la miccia per possibili vendite sui principali indici americani.

Approfondimento

Cable al test del minimo intraday a 1.2160

- Pubblicità -

Seguici su

- Pubblicità -

Ultimi articoli

- Pubblicità -
- Pubblicità -