Le trimestrali di Best Buy (NYSE:BBY) di oggi, 21 maggio, hanno dato una falsa pista.
Nonostante abbiano battuto le attese degli analisti sia sui ricavi (8,56 mld $ vs 8,33 mld $) che sull’EPS (0,67$ vs 0,57$), non hanno lasciato il segno: con ricavi in calo del 6,3% mentre EPS addirittura sono crollati del 37,8% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso.
Tutto questo potrebbe significare per le Best Buy stock un calo delle proprie quotazioni nel breve termine.
Conviene investire in Best Buy?
I fondamentali non sono molto lusinghieri, con tante certezze ma altrettante criticità.
I punti di forza
La prima certezza è data dal metodo del discounted cash flow che, con un prezzo attuale a 77,40$ e un fair value a 90,83$, mostra una sottovalutazione del 17,35%.
Altro punto di forza è l’ottimo ROE, sia quello passato ma soprattutto quello futuro, di gran lunga superiore rispetto al settore.

Dal punto di vista della salute finanziaria, la società si pone in un’ottima situazione. I propri asset di breve termine coprono sia i debiti finanziari di breve che quelli di lungo termine. Inoltre, nonostante un aumento negli ultimi 5 anni, possiede un Debt to Equity del 35,4%.
Infine, il titolo Best Buy ha un dividend yield del 2,7%, superiore rispetto al settore di riferimento (2%).
Le criticità
Nonostante la sottovalutazione, gli indicatori di redditività mostrano valori che indicano una non convenienza nel puntare sul titolo.

È ben evidente che il valore del titolo azionario è superiore rispetto la media dei suoi concorrenti, con una grossa criticità per quanto riguarda il PEG ratio che mostra un valore del 17.5x.
Altra nota dolente è la previsione di crescita per i prossimi 3 anni, molto bassa comparando il settore di riferimento, sia sul fatturato (0,6% vs 3,7%) che sull’utile netto (0,8% vs 10,5%).
Analisi e previsioni del titolo azionario Best Buy
Graficamente è ben evidente che le trimestrali non sono bastate a celare le grosse incertezze di questo momento.
Infatti, è probabile che questa settimana sancirà l’inizio di una tendenza (al momento di breve) ribassista.
Anche gli analisti sono molto dubbiosi riguardo il titolo dove:
– 10 hanno dato un rating BUY stimando un target a 105$
– 15 hanno un consensus HOLD, con un target a 80$
– i 3 restanti danno un rating tra Underperform/SELL con un crollo di quasi il 25% nei prossimi 12 mesi, con target a 59$.
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